L'ordine è quello di entrata fra i canapi e il grassetto indica la vincitrice
In questo colore le contrade estratte a sorte
Cliccando sui nomi dei fantini e sulle immagini, si apriranno le relative pagine
(Abbreviazioni: B=baio; G=grigio; I=isabella; M=morello; R=roano; S=sauro)
La contrada non vinceva dal 2 luglio 1805
Unico Palio vinto da questo fantino
Attesa la pioggia caduta nel dì 2, la corsa venne trasferita al successivo giorno 3.
Dalla mossa scapparono prime 4 contrade e insieme si mantennero fino a Casa Sansedoni. A S.Martino voltò 1ª la Lupa, ma alla 2ª girata
cadde vicino alla vincita mentre era sempre prima, e con essa cadde pure la Selva. Al seguito di ciò rimase prima la Chiocciola, ma ben presto
fu passata dalla Giraffa, la quale mentenutasi poi sempre prima vinse il palio correndoci un certo Rocchi detto Botto di Belforte.
Il Bruco aveva un buon cavallo su cui correva Niccolò Chiarini detto Caino, ma non potè fare nulla per essere stato tenuto dai fantini Tommaso Felloni detto Biggeri e Filippo
Rossi detto Vecchia. L'Aquila e la Torre pure avendo due buoni cavalli nulla figurarono; di quest'ultima ignorasi perché tardasse molto a partire.
(Da "I quaderni del Griccioli" della Nobil Contrada dell'Aquila)