LA CONTRADA DEL DRAGO HA VINTO IL MINIMASGALANO 2015
Nella consueta meravigliosa cornice di appassionati contradaioli si è svolta in Piazza del Campo e nella Contrada della Torre la 41esima edizione del Minimasgalano. Ha vinto la Contrada del Drago con il tamburino Alessio Pianigiani e con gli alfieri Massimo Mozzillo e Niccolò Viti. Il premio di quest'anno è stato offerto dalla famiglia Brocchi per celebrare il duecentesimo anniversario dalla fondazione del loro laboratorio artigiano ed artistico.
La Contrada Imperiale della Giraffa si è aggiudicata il Masgalano 2015. Questo il verdetto sancito dall’apposita Commissione presieduta da Gabriele Bartalucci e chiamata a conferire il prestigioso riconoscimento per le comparse che si sono distinte per eleganza, dignità di portamento e coordinamento durante la sfilata del Corteo Storico, che precede i Palii di luglio e agosto.
Nel prezioso Masgalano, opera scultorea realizzata dall’artista Vittoria Marziari, il richiamo forte all’importanza della prevenzione in medicina: il corpo di una donna accanto alla riproposizione di un mammografo. L’opera, offerta dalla Lega Tumori di Siena, impegnata da anni nella lotta contro il cancro, rappresenta un chiaro richiamo all’importanza dell’adozione di adeguate metodologie di provvedimenti atte a sconfiggere una patologia che ogni anno uccide milioni di persone.
Questi i nomi dei rappresentanti delle Contrade nella Commissione del Masgalano: Gabriele Boschi (Nobile Contrada dell’Aquila); Francesco Carletti (Nobile Contrada del Bruco); Paolo Petreni (Contrada della Chiocciola); Antonio Dami (Contrada Priora della Civetta); Giovanni Sportoletti (Contrada del Drago); Federico Neri (Imperiale Contrada della Giraffa); Emiliano Muzzi (Contrada Sovrana dell’Istrice); Paolo Bartolini (Contrada del Leocorno); Alessandro Gronchi (Contrada della Lupa); Andrea Finetti (Nobile Contrada del Nicchio); Nicola Coppi (Nobile Contrada dell’Oca); Guido Bellini (Contrada Capitana dell’Onda); Marco Ceccherini (Contrada della Pantera); Luca Zanelli (Contrada della Selva); Riccardo Butini (Contrada della Tartuca); Marco Capannoli (Contrada della Torre); Luca Braccini (Contrada di Valdimontone).
I misuratori di bandiere e tamburi per la Carriera del 2 luglio sono stati Guido Bruni (Lupa) e Gabriele Bartali (Selva); per quella di agosto Armando Angiolini (Istrice) e Alessandro Bianciardi (Oca).
Di seguito i punteggi riportati da ciascuna Contrada.
Classifica Finale
Nome della Contrada
Punteggio Luglio
Punteggio Agosto
Punteggio Totale
1
GIRAFFA
340
339
679
2
CHIOCCIOLA
335
340
675
3
AQUILA
334
340
674
4
TORRE
340,5
333,5
674
5
LUPA
322
343,5
665,5
6
ISTRICE
340
323
663
7
OCA
332,5
330
662,5
8
TARTUCA
330
332,5
662,5
9
ONDA
323
336
659
10
VALDIMONTONE
305,5
337
642,5
11
LEOCORNO
326
316
642
12
PANTERA
331
311
642
13
CIVETTA
318,5
319
637,5
14
SELVA
324
313
637
15
BRUCO
325
311
636
16
NICCHIO
316
319,5
635,5
17
DRAGO
312
279
591
A seguire la Commissione formata da Filippo Frignani (Aquila), Simone Cantelli (Giraffa) e Giacomo Oretti (Nicchio) ha riconosciuto in David Tanganelli della Contrada Sovrana dell’Istrice il miglior tamburino di Piazza. A lui l’omonimo premio, realizzato da Cecilia Rigacci, e offerto dalla Contrada della Chiocciola in memoria di Stefano Bellaccini detto “Bano”. L’omaggio ripropone la parte superiore di un tamburo con, sul retro, le mazze donate dai tamburini che, dal 1999 ad oggi hanno preso parte alla Passeggiata storica, mentre è sul davanti la mazza appartenuta a Bellaccini ed arricchita da un anello d’oro che rappresenta un regalo, strettamente personale, al vincitore del premio.
CURIOSITA' SULLA CARRIERA DEL 17 AGOSTO
Nella storia del Palio di Siena l'accoppiata Torre/Selva non si era mai verificata.
Esattamente 40 anni fa, il 17 agosto 1975 il Palio fu rimandato per pioggia e vinse la Chiocciola con Panezio, montato da Andrea Degortes, detto Aceto.
Ma la cosa curiosa è che a quel Palio rimandato corse per la Contrada dell'Oca il cavallo Quadrivio, mentre a questo Palio l'Oca ha corso con Quadrivia.
Per ulteriori filmati, visitate il nostro canale su YouTube.
LE PAGELLE DEI FANTINI
da www.sienafree.it
“Sono in molti che sostengono che Tittia non abbia trovato un gran feeling con Polonski. Noi crediamo invece che nonostante qualche difficoltà tra i canapi nella gestione del cavallo, il fantino sardo-tedesco sia pronto per sferrare l'attacco decisivo”. Così citavamo a poche ore di distanza dal palio, indicando la Selva come la favorita numero 1. Anche stavolta Sienafree.it si è confermata, “indovinando” il pronostico della carriera di agosto, una corsa entusiasmante, intensa e con tanti spunti interessanti.
Questi sono i nostri voti ai 10 fantini che hanno corso il palio di ieri sera:
Selva GIOVANNI ATZENI DETTO TITTIA: 10 E LODE
Fa tutto a meraviglia. Alla mossa riesce a trovare un varco al primo posto sotto la Chiocciola e appena l'Onda entra si porta immediatamente in seconda posizione, superando la Lupa senza difficoltà ed impostando al meglio il primo San Martino. Da questo momento non sbaglia più niente, agevolato da Polonski che sembra veramente bruciare il tufo. Pennella tutte le curve, tenendo a debita distanza tutte le inseguitrice. Vince un palio superlativo, riscattandosi dopo la delusione di luglio. QUINTA MERAVIGLIA
Oca ENRICO BRUSCHELLI DETTO BELLOCCHIO: 8
E' un palio superlativo quello del giovane fantino senese, che commette forse il suo unico errore dopo la partenza, quando invece di provare a coprire Lupa e Selva, le due contrade più interne (compito obiettivamente difficile vista la velocità di Polonski) richiama il cavallo cercando la Torre. Nonostante questo gira terzo al primo San Martino, compiendo il suo piccolo miracolo un giro più tardi, quando passa dall'interno la Lupa portandosi al secondo posto. Davanti Tittia non sbaglia un colpo e lui prova il tutto per tutto girando strettissimo al terzo San Martino. Sbatte il ginocchio nel colonnino e cade, ma il suo è un grande palio. CORAGGIOSO
Lupa JONATAN BARTOLETTI DETTO SCOMPIGLIO: 7,5
Alla mossa fa tutto bene. Pronti via, Scompiglio scatta in prima posizione, ma non riesce a tenere testa alla Selva, che sfruttando la traiettoria interna si porta agevolmente al comando. Tallona Tittia fino al secondo San Martino, quando allarga un po' troppo la traiettoria facendosi beffare dall'ottimo Bellocchio. Il suo palio in pratica finisce qui e nell'ultimo giro c'è giusto il tempo di qualche schermaglia con l'Istrice. PARTENTE
Torre ANDREA MARI DETTO BRIO: 6,5
Salasso è bravo ad entrare quando lui perde il contatto con il canape. Parte in seconda ruota, ma riesce ad impostare la sua solita traiettoria bassa al primo San Martino, girando terzo ma facendosi superare dall'esterno dall'Oca. Rimane a contatto con i primi fino al secondo Casato, quando Roba e Macos inciampa ed in pratica sancisce la fine della sua carriera. VOLITIVO
Onda ALBERTO RICCERI DETTO SALASSO: 6
La posizione di rincorsa non lo favorisce, costringendolo ad un palio sulla difensiva. Cerca di sfavorire la Torre e ci riesce sia nella mossa falsa, sia in quella valida, quando costringe Brio a partire dietro agli altri. Prova a recuperare terreno al primo San Martino, ma imposta una traiettoria larga che non gli permette di guadagnare posizioni. Il suo palio si svolge tutto nelle retrovie, ma l'obiettivo di giornata è centrato. TEMPISTA
Valdimontone CARLO SANNA DETTO BRIGANTE: 6
Il cavallo non permetteva un palio all'attacco ed il giovane fantino del Montone si adegua senza problemi. Non prende benissimo la mossa, partendo nelle retrovie. Il suo primo pensiero va all'avversaria ed infatti in un paio di circostanze si volta aspettando l'arrivo del Nicchio. Si toglie la soddisfazione di nerbare la rivale in almeno due occasioni, fino a quando si trova la Torre in traiettoria, con Bighino che riesce a sfuggirgli. Prova comunque positiva. GENEROSO
Chiocciola ALESSIO MIGHELI DETTO GIROLAMO: 5
Ha l'attenuante del cavallo, ma il suo palio non può arrivare alla sufficienza. Grazie al posto basso (che si fa però “rubare” dalla Selva commettendo una leggerezza), riesce a partire tra i primi quattro, girando quinto al primo San Martino. Al Casato va larghissimo facendosi sorpassare da ben tre contrade e finendo, da questo momento, fuori da qualsiasi filmato o fotografia. (MOLTO) INCERTO
Nicchio VALTER PUSCEDDU DETTO BIGHINO: 4,5
Cambia posto tra i canapi cercando di portarsi alto per togliersi dalla mischia, ma nonostante due metri di canape riesce a partire nono, girando per ultimo il primo San Martino. Pian piano guadagna qualche posizione, ma in un paio di circostanze si fa nerbare dal Montone, che riesce a tenerlo dietro. E' fortunato quando l'avversaria trova nella sua traiettoria la Torre e lui riesce a sfilare concludendole davanti. INDECISO
Istrice LUIGI BRUSCHELLI DETTO TRECCIOLINO: 4
L'era dell'Imperatore è forse giunta definitivamente al termine? Guardando il palio di agosto sembrerebbe di sì. L'accoppiata era politicamente una delle più importanti, ma nei fatti si rivela inconsistente. Non prende la mossa facendosi sorprendere dall'ingresso di Salasso e girando il primo San Martino in nona posizione. Prova in qualche modo a rifarsi sotto e sfruttando alcune situazioni favorevoli, oltre al buon galoppo di Porto Alabe, ci riesce anche. Si fa chiudere dalla Lupa e rimane nelle retrovie, concludendo il suo palio senza alcun acuto. DETRONIZZATO
Tartuca GIUSEPPE ZEDDE DETTO GINGILLO: 2
Che dire. Era il palio della riscossa, la carriera che doveva rilanciarlo dopo alcune prove incolore. Ed invece commette una leggerezza incredibile, collezionando una figuraccia che difficilmente dimenticherà. Il posto al canape non lo agevola, costringendolo ad impostare una traiettoria esterna al primo San Martino. Alla curva, però, neanche ci arriva perché all'altezza del palco della Torre sbatte il ginocchio nel palco cadendo a terra. GOFFO
E’ SELVA! INCREDIBILE VITTORIA DI TITTIA,
SU POLONSKI
Con tre giri in testa fa conquistare la trentottesima vittoria al popolo
di Vallepiatta
Adrelina mescolata a gioia, amore e lacrime. Questo il mix di sensazioni prima imploso dentro le vene dei senesi e poi esploso in Piazza del Campo quando la Selva ha raggiunto il bandierino conquistando il suo trentottesimo Palio. Ha invaso il corpo dei contradaioli. Prima lentamente. Proviene da secoli di storia. Poi in maniera crescente in questi giorni di Festa che la città, tutta, si trova a vivere in diretta. Si è incastonato in maniera indelebile nell’elica del loro DNA. E’ il cultural gene che si lega a quelli dei genitori, nonni e avi che vivono ed hanno vissuto questo momento unico, capace di generare coesione sociale, solidarietà e identità che, in altre realtà, necessitano di percorsi educativi.
Una miscela tutta naturale. Un elemento distintivo che caratterizza il popolo di questa città, testimone senza tempo di tradizioni antiche, mai riesumate a scopo di vetrina pubblicitaria, ma sempre vissute e difese in prima persona.
Lo si è visto da come, in migliaia, hanno seguito i tre giri sul tufo. Dal legame indissolubile che, mese dopo mese, anno dopo anno, instaurano con la Contrada di appartenenza. Per nascita o, come può accadere, per innamoramento. Non si tratta di un contratto che si traduce in tesseramento. E’ qualcosa che va oltre. Inconcepibile per chi, forse per diffidenza o preconcetto, ha paura di capire cosa significhi amare una corsa. Una Festa. Una tradizione. Il Palio che prende vita da uomini, cavalli, fede religiosa. Tre elementi inscindibili e paritetici.
Dopo essersi allineati fra i canapi: Chiocciola, Lupa, Oca, Selva, Valdimontone, Nicchio, Torre, Istrice, Tartuca, con l’Onda di rincorsa, a partire in testa è stata la Selva inseguita dalla Lupa, Oca e Chiocciola.
Secondi mangiati dalla corsa liberatoria dei cavalli. Frantumati dalle grida che si alzavano da quella meravigliosa conchiglia, simbolo di questa città.
Alla prima curva di S. Martino Giovanni Atzeni, detto Tittia, è ancora in testa, dietro la Lupa, Torre e Oca. Tittia guiderà la Carriera fino al termine dei tre giri. Tutto inutile per la Lupa e l’Oca che fino all’ultimo hanno cercato di raggiungere l’arrivo.
Con abilità Tittia su Polonski (un castrone sauro di sette anni per la prima volta vittorioso), ha conquistato il suo quinto Palio facendo esultare, dopo solo 5 anni, il popolo di Vallepiatta che è corso in Duomo a ringraziare la Madonna Assunta in cielo alla quale è dedicata la Carriera di mezz’agosto.
L’attesa del Palio, prolungata di un giorno, a causa della pioggia che aveva reso non sicuro l’anello di tufo, si è conclusa.
Saltati molti pronostici. A nulla sono valsi gli accordi e le speranze di chi pensava di vincere il bellissimo drappellone dipinto da Elisabetta Rogai, “perché l’uomo - citando Marguerite Henry – cerca di predisporre ogni cosa, ma il cavallo… il cavallo conosce una sola legge: quella di vincere!”
IL SONETTO DI BEPPE PALLINI
Oggi si corre
Oggi si corre, il tempo s'è rimesso,
peccato chi è dovuto riparti,
quest'è una cosa che un succede spesso,
magari aveva speso p'esse' lì,
in palco o su 'n ringhiera. Cià rimesso,
gli rimborsan qualcosa, un voglio dì,
però no tutto e 'l Palio se l'è perso,
ma almeno ha visto Siena. E' lunedì,
per via de la tropp'acqua ch'è venuta
il Palio ieri è stato rimandato,
è bene che prudenza abbian'avuta.
Vedrai che quel che dico un si smentisce:
Palio bagnato Palio fortunato,
ma solo per chi vince, si capisce.
17 Agosto 2015
Il PALIO E' STATO RIMANDATO A CAUSA DELL’INAGIBILITA’ DELLA PISTA
Il sindaco di Siena Bruno Valentini, sulla base della valutazione dei tecnici comunali,
ha proposto ai Deputati della Festa e dei Capitani delle Contrade partecipanti alla corsa di annullare
la Carriera che si doveva correre oggi, 16 agosto, a causa dell’inagibilità dell’anello di tufo per le piogge
cadute durante le ultime ore. In conformità con quanto previsto dal Regolamento del Palio, il sindaco ha quindi
deciso di rimandare il Palio al giorno successivo, sempre che il tempo lo permetta. Il Palio sarà corso solo quando
la pista sarà nuovamente agibile, così da garantire la tutela dei cavalli e la Festa senese.
GLI OSPITI DEL COMUNE AL PALIO DI SIENA
Come di consueto il Comune di Siena ospita personaggi illustri in occasione dei Palii di luglio e agosto. Questi gli ospiti dell'Amministrazione comunale in occasione del Palio di Siena del 16 agosto 2015 in onore della Madonna dell'Assunta.
- Sen. Riccardo Nencini, vice ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture
- Elena Elly Schlein, europarlamentare
- Gioacchino Giomi, dirigente generale e capo Corpo Nazionale Vigili del Fuoco
- Dario Nardella, sindaco di Firenze
- Eugenio Comincini, vice sindaco Città Metropolitana di Milano
- Alessandro Tambellini, sindaco Lucca
- Guido Castelli, sindaco Ascoli Piceno
- Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo
- Domenico Tataranno, sindaco Bernalda
- Orin Starn, preside del Department of Anthropology Università della Pennsylvania (USA)
- Tim Flear, vice console generale UK a Milano, commissario del Padiglione EXPO 2015 Regno Unito
- Martin Polak, console generale Slovacchia a Milano, commissario Padiglione EXPO 2015 Slovacchia
- Bojan Stevanovic, vice console Serbia a Milano, commissario del Padiglione EXPO 2015 Serbia
- Romas Jankauskas, console Generale Lituania a Milano, commissario generale Padiglione EXPO 2015 Lituania
- Luciano Tanto Clement, console Generale Argentina a Milano, commissario Padiglione EXPO 2015 Argentina
- Deok Hyun Jo, console generale Corea a Milano, commissario vicario del Padiglione EXPO 2015 Repubblica di Korea
- Valentina Castelli, rappresentanza del Padiglione EXPO 2015 Cile
- Robert Rydberg, ambasciatore Svezia
- Tomasz Orlowski, ambasciatore Polonia
- Abigail Rupp, console generale USA a Firenze
- Salvatore Accardo, direttore d'orchestra
- Giampaolo Di Dio
- Frederik Penòt
- Antonio Ponte, presidente Robur Siena
- Andrea Bozza, direttore generale general manager Robur Siena
- Walter Hellmich
CAUSA MALTEMPO NON SI È SVOLTA LA PROVA GENERALE E LA PROVACCIA
Alle ore 17.48 è stata esposta a una trifora del Comune la bandiera verde che indica che stasera non si svolgerà la Prova Generale a
causa della pioggia che sta cadendo su Siena. In serata è arrivata anche la notizia che la Provaccia non si correrà. Si svolgerà invece regolarmente la tradizionale Messa del Fantino e la seguente Segnatura del Fantino, dopodiché, qualsiasi siano i tempi della Carriera, i fantini non potranno più essere sostituiti.
LA TARTUCA CON QUERINO E GINGILLO HA VINTO LA QUARTA PROVA
Dopo un po' di confusione tra i canapi, e la consueta uscita dei cavalli per ripetere l'allineamento ordinata dal mossiere Ambrosione, buona la partenza di Onda, Selva, Valdimontone e Istrice. Montone che passa primo a San Martino seguito dalla Lupa. Le due contrade continuano insieme fino al bandierino quando Brigante spinge Raktou e allunga nettamente, proseguendo davanti fino al secondo Casato dove viene superato dal Nicchio.
All'ultimo San Martino il Nicchio si ferma, passa davanti la Tartuca, che con un leggero trotto si aggiudica così la quarta prova del Palio di Siena del 16 agosto con Giuseppe Zedde detto Gingillo su Querino.
Cliccando sul nome del barbero e del fantino si aprirà la relativa scheda, con tutte le sue partecipazioni, foto e filmati.
LA SELVA CON POLONSKI E TITTIA HA VINTO LA TERZA PROVA
Allineamento abbastanza movimentato, con l'ordine delle contrade che ha seguito quello di assegnazione (Lupa, Torre, Selva, Chiocciola, Tartuca, Valdimontone, Istrice, Onda, Nicchio e Oca di rincorsa) ed il mossiere Bartolo Ambrosione costretto a fare uscire per due volte i cavalli dai canapi.
Alle 19.25 entra l'Oca, mossa valida, buono spunto al via di Onda, Nicchio, Selva e Istrice. Nella parte bassa dell'allineamento invece, si "aggrovigliano" Torre, Valdimontone e Chiocciola, con conseguente caduta, senza particolari conseguenze, del fantino di quest'ultima, Alessio Migheli detto Girolamo.
Al primo San Martino è in testa il Nicchio seguito dalla Selva e dall'Onda. Al primo bandierino passa davanti la Selva che continua al comando fino al termine andando ad aggiudicari la terza prova del Palio di Siena del 16 agosto 2015 con Giovanni Atzeni detto Tittia su Polonski, per una incollature sul cavallo scosso della Chiocciola.
Cliccando sul nome del barbero e del fantino si aprirà la relativa scheda, con tutte le sue partecipazioni, foto e filmati.
LA TARTUCA CON QUERINO E GINGILLO HA VINTO LA SECONDA PROVA
Ambrosione fa uscire una volta i cavalli dai canapi per calmare un po' la situazione.
Tutto sommato mossa abbastanza rapida anche per questa Seconda Prova. L'ordine di partenza per quanto riguarda le Contrade al canape sono state un po' stravolte, la Selva era a metà l'Oca era nona e altri cambi di posto.
Chiocciola, Montone e Oca prendono un bel tempo di mossa (Nicchio e Lupa restano quasi ferme al canape), ma subito dopo il galoppo di Oca e Tartuca spiccano sugli altri. L'Oca mantiene la testa per un giro e mezzo, poi arriva Gingillo su Querino per la Tartuca e spinge Querino che ancora corre ad andatura abbastanza sostenuta, ma procedendo ancora a testa bassa. Vince Gingillo una prova che ha visto dei buoni elementi da parte di alcune Contrade. Nelle retrovie, Istrice, Torre e Selva provano un San Martino e si vedono più di ieri.
Cliccando sul nome del barbero e del fantino si aprirà la relativa scheda, con tutte le sue partecipazioni, foto e filmati.
PALIO DELL’ASSUNTA: IL 15 AGOSTO IN VENDITA 23 POSTI NEL PALCO DEL COMUNE
Per il prossimo Palio del 16 agosto saranno messi in vendita 23 posti, a 150 euro ciascuno, nel palco comunale collocato tra via Duprè e Casato di Sotto.
Per l'acquisto (massimo due biglietti a persona) è necessario recarsi dalle ore 10 di sabato 15 agosto all'ufficio Economato (Casato di Sotto, 23 - ingresso dalla tipografia sulla destra).
I biglietti verranno venduti seguendo l'ordine di presentazione allo sportello.
L'ISTRICE CON TRECCIOLINO E PORTO ALABE HA VINTO LA PRIMA PROVA
Partono bene Onda con Ricceri e Lupa con Bartoletti, al Primo San Martino è l'Oca che si pone alla testa, superata poi dalla Tartuca con Gingillo che tiene briglia in mano Querino che corre a testa bassa per due giri. Al Secondo Casato l'Istrice con Trecciolino e Porto Alabe si porta al comando e fa scoppiare il mortaletto con un trotterello, assolutamente consueto alla Prima Prova.
Non consueto invece il fatto che Trecciolino si sia scoperto subito alla Prima Prova. Che cosa vorrà dire? Lo scopriremo solo nei prossimi giorni, tenendo conto che le previsioni meteo ci dicono che qualche prova verrà quasi certamente saltata.
Cliccando sul nome del barbero e del fantino si aprirà la relativa scheda, con tutte le sue partecipazioni, foto e filmati.
C'è un ordine tradizionale con cui le Contrade prendono posto tra i canapi
durante le prove e quest'ordine viene dettato dall'art. 62 del Regolamento del Palio.
Prima prova:
Ordine nel quale le Contrade furono estratte a sorte per partecipare al Palio.
Seconda prova:
Ordine suddetto invertito.
Terza prova:
Ordine d'estrazione della Contrada per l'assegnazione dei cavalli.
Quarta prova:
Ordine suddetto invertito.
Quinta prova:
Ordine avuto dai cavalli per procedere alla loro assegnazione.
5 sono i barberi che hanno già corso almeno 1 Palio e sono: PORTO ALABE (già 5 Palii corsi), MOCAMBO (già 5 Palii corsi), POLONSKI (già 3 Palii corsi), QUERINO (già 2 Palii corsi) e ROBA E MACOS (1 Palio corso).
5 infine sono i barberi esordienti e sono: QUADRIVIA, PREZIOSA PENELOPE, QUASIMODO DI GALLURA, RAKTOU, QULPA DI GALLURA.
3 femmine, QUADRIVIA, PREZIOSA PENELOPE e QULPA DI GALLURA.
Nessun barbero ha già vinto il Palio di Siena, pertanto domenica sera avremo un nuovo cavallo vittorioso.
Per ulteriori informazioni, cliccate sui due link qua sotto:
Con grande piacere ed onore apprendiamo dalle statistiche del nostro account di Twitter che siamo seguiti quotidianamente dall'Ambasciatore della Repubblica Italiana negli Stati Uniti d'America, Claudio Bisogniero, che ringraziamo e salutiamo. Speriamo di essere all'altezza della situazione e con questa bellissima sorpresa, auguriamo davvero Buon Palio a tutt*!.
ECCO I 28 CAVALLI AMMESSI ALLA TRATTA DEL 13 AGOSTO 2015
Ecco i 28 cavalli ammessi alla Tratta che si terrà giovedì prossimo 13 agosto.
La presentazione dovrà avvenire dalle ore 6,30 alle 7,30.
I nomi dei cavalli sottolineati sono quelli dei soggetti che hanno già corso almeno un Palio: cliccandoci sopra si aprirà la relativa scheda.
N° CAVALLO PROPRIETARIO
1 ITALIANA DE SEDINI Romina Miseria
2 MISSISSIPPI Osvaldo Costa
3 MOCAMBO Mark Harris Getty
4 MOROSITA PRIMA Niccolò Rugani
5 OCCOLE’ Alberto Manenti
6 ONEGLIA DE OZIERI Luca Francesconi
7 OPPIO Caterina Brandini
8 ORA DI GALLURA Federico Bisogni
9 PESTIFERO Massimo Leonini
10 PHATOS DE OZIERI Giorgio Campanini
11 PICCOLO SOGNO Tommaso Furielli
12 PITZULU Giuseppe Zedde
13 POLONSKI Mark Harris Getty
14 PORTO ALABE Fabrizio Brogi
15 PREZIOSA PENELOPE Sandra Rossi
16 QUADRIVIA Remo Carli
17 QUARTER Serena Butteri
18 QUARZUS Francesco Manca
19 QUASIMODO DI GALLURA Luigi Bruschelli
20 QUERIDA DE MARCHESANA Giovanni Atzeni
21 QUERINO Stefano Bramerini
22 QUESTURINO Salvatore Muroni
23 QULPA DI GALLURA Filippo Toti
24 RAKTOU Mattia Marchetti
25 RENALZOS Marcello Roti
26 ROBA E MACOS Osvaldo Costa
27 ROCCO RO Giambattista Satta
28 ROVAIO SAURO Massimo Martelli
PALIO: ANNULLATE LE PROVE MATTUTINE DI DOMANI 12 AGOSTO
Una decisione - ha detto il sindaco Bruno Valentini - atta a garantire la sicurezza di cavalli e fantini, e lo svolgimento della Tratta che si terrà giovedì prossimo.
La pioggia torrenziale caduta ieri ha reso non del tutto affidabile l'anello di tufo di Piazza del Campo, per questo la decisione del sindaco Bruno Valentini di non correre le prove mattutine in programma per domani alle ore 6.
Come ha evidenziato il primo cittadino: "Nonostante i tempestivi interventi delle squadre tecniche comunali, dall'accurato esame del terreno emerge un rischio potenziale per lo svolgimento delle numerose batterie con 59 cavalli, ed inoltre potrebbe compromettere l'agibilità della pista per la mattina del 13, perché la copiosa precipitazione di acqua ha rallentato il processo di stabilizzazione del tufo e la sua omogeneità lungo tutto il tracciato. L'annullamento delle prove è finalizzato ad assicurare un'ottimale tenuta della pista per la Tratta".
Nell'ottica, quindi, di garantire la massima sicurezza di cavalli e fantini, il sindaco ha deciso di annullare il tradizionale appuntamento, non regolamentato, che si doveva tenere domattina.
Questo pomeriggio i veterinari comunali procederanno, in base alle osservazioni maturate nel lavoro di addestramento di questi mesi, alla selezione dei soggetti che, insieme agli otto ammessi direttamente, parteciperanno alla Tratta.
PALIO DEL 16 AGOSTO 2015, PRESENTATO IL DRAPPELLONE DIPINTO DA ELISABETTA ROGAI
Se l’arte è strettamente connessa alle capacità di chi la esprime Elisabetta Rogai ne è, sicuramente, una grande protagonista e testimone. Il drappellone che ha realizzato non solo traduce pittoricamente la dedica: “terra di Siena, terra del mondo”, ma riesce a coniugare, perfettamente, gli elementi inscindibili della grande festa senese: gioco e ritualità; sacralità e umanità.
Il suo lavoro è una vera e propria opera culturale. Meraviglioso il volto della Madonna che riempie la parte alta del drappo di seta. Con lo sguardo rivolto in basso, l’attenzione è su un enorme disco dove, come in una foto a 360 gradi, prendono forma i palazzi che circondano Piazza del Campo. E’ Siena, ma il codice di lettura spazia oltre, rimanda al nostro mondo. Al centro un cielo azzurro-cobalto illuminato, in oro, dalla luna e dalle stelle. Forte il rimando al soffitto della Cappella esterna che sembra appoggiarsi alla facciata del Palazzo Pubblico.
Attorno, sempre con il prezioso metallo, la scritta: “Amate la giustizia voi che governate la terra”. La riproposizione del messaggio che si legge nell’affresco “Le allegorie del buono e cattivo governo” di Ambrogio Lorenzetti e nella Maestà di Simone Martini all’interno del Museo Civico senese, che richiama, anche, l’enciclica sull’ambiente di Papa Francesco, affinché l’umanità cambi il modello di sviluppo per proteggere la casa comune. La terra. In sintesi: integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, perché senza giustizia è impossibile ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri.
Il messaggio corre in parallelo con quello lanciato da Expo 2015: nutrire tutti rispettando il nostro habitat per una corretta sostenibilità delle risorse. Sul capo della Vergine un’aureola di spighe di grano. Già questa parte dell’opera di Elisabetta Rogai potrebbe essere esaustiva, ma l’artista con la sua téchne dimostra veramente un saper fare; non si esaurisce in un sapere. Con l’abilità e la teoria Rogai riesce a produrre cose contingenti, che possono esserci e non esserci. Ed ecco, infatti, a metà dipinto un bambino che gioca con i barberi. Il divertimento che ha accompagnato l’infanzia di tutti i senesi.
Un elemento che poteva essere anche omesso, ma che la sensibilità dell’artista ha ritenuto utile. Una connotazione che rimanda all’estetica per uno spazio di discussione aperto a chi vuole comprendere il significato del Palio.
Così come l’uso del vino in una tavolozza cromatica sapientemente usata e calibrata. Insieme ai colori olio ecco, di nuovo, un ritorno alla terra di Siena. Sono presenti tutti i vini senesi. Un bene prezioso che rende uniche le creazioni di Elisabetta Rogai, perché con il passar del tempo il vino invecchia, così il colore cambia, trasformando le sue produzioni in qualcosa di eternamente vivo.
L’artista, attraverso il suo lavoro, ha lanciato Siena e il suo Palio dentro l’Expo. Ha fatto conoscere al mondo le marche identificative del territorio senese. Le eccellenze che si traducono in qualità della vita, paesaggi rurali e agricoli, prodotti di vocazione, elementi e colori come una corsa di cavalli unica al mondo. La sua gente. La sua devozione al sacro.
Nella parte in basso un frammento di galoppo. Tre cavalli che cercano di guadagnare il traguardo. Pennellate di forza che rendono, appieno, l’essenza dei tre giri sul tufo di Siena.
Nel suo insieme il drappellone dipinto da Elisabetta Rogai appare come un paradigma di vita.
CLICCATE QUA SOTTO sul drappellone e per vederlo ad alta risoluzione.
LE PREVISITE DEI CAVALLI DA PALIO DEL 7 E 8 AGOSTO
Intervista a Massimo Columbu, detto Veleno II, il fantino "killer" del Valdimontone del Palio del 2 luglio scorso, che è già stato squalificato in forma preventiva per scongiurare altre sue partecipazioni ad agosto.
I DIECI CAPITANI AL MICROFONO DI SIENATV
Ecco il video con le interviste ai dieci Capitani delle Contrade che correranno il Palio del 16 agosto.
PALIO DEL 16 AGOSTO 2015: GLI ORARI DELLE PREVISITE DEL 7 E 8 AGOSTO
Di seguito gli orari della previsita che si terrà i prossimi 7 e 8 agosto nella clinica veterinaria “Il Ceppo” in località Monteresi a Monteriggioni (SI).
Venerdì 7 agosto
Ore 6
PORTO ALABE
MISSISSIPPI
QUEEN WINNER
SUNTO
NOIOSO
QUARTER
Ore 7
ROBA E MACOS
MOCAMBO
MONTIEGO
POLONSKI
QUASIMODO DI GALLURA
QUESTURINO
Ore 8
ROMBO DE SEDINI
SMERALDO NULESE
SORGONESU
PITZULU
REMO SECONDO
SAW
Ore 9
QUINDIGIU
SEDINESU DE SEDINI
QUATIVOGLIO
SU RE
MIRKO MONELLO
RANDAGIA
Ore 10
SOLA
OPPIO
QUMERSINDO
SEMPRE IN PIEDI
FULMINE FEMMINA
OSVALDO
PREZIOSA PENELOPE
Ore 18
SOGNI
SIMONELLA
RESOLZA
QUERIDA DE MARCHESANA
QUEEN KING
SOGNADORA
Ore 19
SAVAGE
QUIMPER
RENALZOS
ROSA BELLA
LAURETTA MIA
OCCOLE’
Sabato 8 agosto
Ore 6
REYNARD KING
SOLERO
OSAMA BIN
QUINOA PRIMA
SHAGHI
RE BULL
Ore 7
QUERINO
RAKTOU
RAMONA DANZIG
S’OTHIERESU
LUNA DE LA PALISSE
ORA DI GALLURA
Ore 8
QUADRIVIA
PASTEUR
REXY
QUORE DE SEDINI
PHATOS DE OZIERI
ROCCO RO
Ore 9
RODRIGO BAIO
ONEGLIA DE OZIERI
SORIGHITTU
BRIGANTES
SOLU TUE DUE
SPLENDORE DEL MONTE ACUTO
Ore 10
QUANTOVALI
QUARZO BLU
PARLEDI
SER BONA
ITALIANA DE SEDINI
REMOREX
Ore 17
QUE MASCA
QUI’ LOGAN
SOLEANDROS
ROTEGAGIU
BONANTONIO DA CLODIA
SISTO
Ore 18
RADESKI
QULPA DI GALLURA
MALI BOOM BOOM
O’ SOLE MIO BELLO
QUORTER BAY
SU DILLU
Ore 19
ROCCO NICE
REO CONFESSO
SAPIENZA
PESTIFERO
MOROSITA PRIMA
PALIO DEL 16 AGOSTO 2015: SONO 96 I CAVALLI ISCRITTI ALLA PREVISITA
Di seguito i 96 cavalli iscritti alla previsita che si terrà i prossimi 7 e 8 agosto alla clinica veterinaria “Il Ceppo”, in località Monteresi (Monteriggioni). I nomi dei cavalli sottolineati sono quelli dei soggetti che hanno già corso almeno un Palio: cliccandoci sopra si aprirà la relativa scheda.
N° CAVALLO PROPRIETARIO
1 - BONANTONIO DA CLODIA - Duccio Bruni
2 - BRIGANTES - Pietro Angeletti
3 - FULMINE FEMMINA - Elvira Valenti
4 - ITALIANA DE SEDINI - Romina Miseria
5 - LAURETTA MIA - Camilla Marzi
6 - LUNA DE LA PALISSE - Luigi Bruschelli
7 - MALI BOOM BOOM - Egisto Giuseppe Galeazzi
8 - MIRKO MONELLO - Alessandro Chiti
9 - MISSISSIPPI - Osvaldo Costa
10 - MOCAMBO - Mark Harris Getty
11 - MONTIEGO - Mark Harris Getty
12 - MOROSITA PRIMA - Niccolò Rugani
13 - NOIOSO - Francesco Maria De Mauro
14 - O’ SOLE MIO BELLO - Egisto Giuseppe Galeazzi
15 - OCCOLE’ - Alberto Manenti
16 - ONEGLIA DE OZIERI - Luca Francesconi
17 - OPPIO - Caterina Brandini
18 - ORA DI GALLURA - Federico Bisogni
19 - ORGOLESE - Massimiliano Brilli
20 - OSAMA BIN - Mark Harris Getty
21 - OSVALDO - Roberto Danesi
22 - PARLEDI - Valentina Valle
23 - PASTEUR - Olindo Pinciaroli
24 - PESTIFERO - Massimo Leonini
25 - PHATOS DE OZIERI - Giorgio Campanini
26 - PICCOLO SOGNO - Tommaso Furielli
27 - PITZULU - Giuseppe Zedde
28 - POLONSKI - Mark Harris Getty
29 - PORTO ALABE - Fabrizio Brogi
30 - PREZIOSA PENELOPE - Sandra Rossi
31 - QUADRIVIA - Remo Carli
32 - QUANTOVALI - Mark Harris Getty
33 - QUARTER - Serena Butteri
34 - QUARZO BLU - Mark Harris Getty
35 - QUARZUS - Francesco Manca
36 - QUASIMODO DI GALLURA - Luigi Bruschelli
37 - QUATIVOGLIO - Antonio Zedde
38 - QUE MASCA - Maurizio Pacchi
39 - QUEEN KING - Alberto Monaci
40 - QUEEN WINNER - Salvatore Lai
41 - QUERIDA DE MARCHESANA - Giovanni Atzeni
42 - QUERINO - Stefano Bramerini
43 - QUESTURINO - Salvatore Muroni
44 - QUI’ LOGAN - Mattia Marchetti
45 - QUIMPER - Davide Fiumana
46 - QUINDIGIU - Giuseppe Zedde
47 - QUINOA PRIMA - Stefano Serreli
48 - QUIT GOLD - Duccio Fatucchi
49 - QULPA DI GALLURA - Filippo Toti
50 - QUMERSINDO - Giuseppe Angioi
51 - QUORE DE SEDINI - Salvatore Panebianco
52 - QUORTER BAY - Davide Giannini
53 - RADESKI - Maria Elena Frosinini
54 - RAKTOU - Mattia Marchetti
55 - RAMONA DANZIG - Mark Harris Getty
56 - RANDAGIA - Mario Marrone
57 - RE BULL - Antonio Ladu
58 - REMO SECONDO - Giuseppe Zedde
59 - REMOREX - Massimo Columbu
60 - RENALZOS - Marcello Roti
61 - REO CONFESSO - Mattia Marchetti
62 - RESOLZA - Roberto Gabelli
63 - REXY - Nicola Sandroni
64 - REYNARD KING - Mario Savelli
65 - ROBA E MACOS - Osvaldo Costa
66 - ROCCO NICE - Mattia Marchetti
67 - ROCCO RO - Giambattista Satta
68 - RODRIGO BAIO - Massimo Maria Alessi
69 - ROMBO DE SEDINI - Augusto Posta
70 - ROSA BELLA - Elena Crocchianti
71 - ROTEGAGIU - Roberto Meniconi
72 - ROVAIO SAURO - Massimo Martelli
73 - S’OTHIERESU - Mark Harris Getty
74 - SAPIENZA - Giacomo Martini
75 - SARBANA - Simone Giraldi
76 - SAVAGE - Alessandro Colombati
77 - SAW - Giuseppe Zedde
78 - SEDINESU DE SEDINI - Giuseppe Zedde
79 - SEMPRE IN PIEDI - Simone Santi
80 - SER BONA - Stefano Vanni
81 - SHAGHI - Giovanni Carta
82 - SIMONELLA - Antonio Siri
83 - SISTO - Battista Meloni
84 - SMERALDO NULESE - Mark Harris Getty
85 - SOGNADORA - Giuliano Brandini
86 - SOGNI - Antonio Siri
87 - SOLA - Monica Mureddu
88 - SOLEANDROS - Fabio Fioravanti
89 - SOLERO - Mario Savelli
90 - SOLU TUE DUE - Giuseppe Giovanni Solinas
91 - SORGONESU - Elisabetta Ferrini
92 - SORIGHITTU - Francesco Caria
93 - SPLENDORE DEL - MONTE ACUTO Luca Ginanneschi
94 - SU DILLU - Sebastiano Murtas
95 - SU RE - Carlo Sanna
96 - SUNTO - Mario Fracassi
IL BLOG DI "SPILLO" SULLA NOSTRA HOME PAGE - SEGUITELO!
Da stasera diamo il benvenuto ed un caloroso saluto a Brontolo, alias @PinelliPier, il suo blog entra nella Home Page http://t.co/GdUg57Kgz3
Il fantino Pier Camillo Pinelli, detto Spillo, da qualche anno mantiene un blog seguitissimo da tutti i senesi ed anche da tutti gli appassionati di Palii in tutta Italia. I suoi dati, che Camillo ci ha "confessato" all'orecchio :-) sono davvero strabilianti, diciamo che non sono poi tanto dissimili dai nostri ;-).
Da ora in avanti il blog di Spillo sarà linkato in Home Page e vi invitiamo a seguirlo insieme alla nostra pagina delle notizie. In realtà noi e lui abbiamo un "taglio editoriale" diverso, per cui le cose che leggerete nel suo blog non saranno mai le solite che leggerete qui e viceversa, ma questa è la bellezza di stare nel web. :-)
Per vedere la scheda di Spillo nel nostro sito cliccate qua sotto sulla sua foto e buon Palio a tutt*!
LA REGIONE TOSCANA: "IL PALIO DI SIENA È PATRIMONIO DELL'UMANITÀ"
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato ieri in aula una risoluzione per "salvaguardare il valore storico, culturale e sociale del Palio di Siena e promuoverlo a livello nazionale e internazionale come esempio virtuoso di evento espressione dell'identità locale di una comunità e degno quindi di essere considerato a tutti gli effetti 'patrimonio culturale immateriale dell'umanità', secondo i canoni Unesco".
Una proposta voluta fortemente dal presidente dell'assemblea regionale Eugenio Giani che ha ribadito l'importanza dell'atto come "difesa della storica corsa senese, che è espressione dell'identità locale e rappresenta il valore storico culturale di Siena e della Toscana tutta".
La risoluzione è stata promossa dai consiglieri democratici Stefano Scaramelli e Simone Bezzini e sottoscritta anche dal capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai e dal portavoce dell'opposizione Claudio Borghi (Ln).
Nel documento si chiede inoltre di "mettere in atto tutte le iniziative anche a livello nazionale per permettere che il Palio di Siena venga ufficialmente annoverato tra gli eventi tutelati dall'Unesco" e a "garantire la tutela e il corretto svolgimento della manifestazione anche al fine della salvaguardia della salute degli animali".
Il nostro commento è il seguente: da ieri il Palio di Siena è una manifestazione che occupa e preoccupa la Regione Toscana intera, anche al livello delle istituzioni e soprattutto al livello ufficiale. Il che significa, all'atto pratico, che se un giorno (ipoteticamente) il Comune di Siena fallisse, la Regione si farebbe comunque carico delle spese per l'organizzazione della manifestazione. All'atto pratico significa anche che, qualsiasi cosa accada, la Regione tutelerà la nostra Festa in prima persona, cosa che, ad es. non si è minimamente sognata di fare a Pistoia, dove la Giostra dell'Orso è stata definitivamente abolita, per manifesta incapacità di organizzare l'evento. Per la città di Siena, per tutti i senesi e per tutti gli amanti della nostra Festa, questa è davvero una buona notizia, anche perché si dà fiducia incondizionata a chi organizza la Festa stessa e cioè il Comune, il suo staff Palio e il Sindaco Bruno Valentini.
NOMINATE LE FIGURE CHE SOVRINTENDONO PER LA CARRIERA DI AGOSTO
La Giunta comunale ha deliberato anche la nomina dei Deputati della Festa, Ispettori della pista, Giudici della vincita e Maestro di Campo.
Recepita la designazione unanime dei Capitani delle Contrade è stato riconfermato, nel ruolo di mossiere, Bartolo Ambrosione. In adesione alla designazione espressa dal Magistrato delle Contrade i Deputati della Festa saranno: Riccardo Pagni (Bruco), Paolo Betti (Civetta), Marco Lonzi (Drago).
GIi Ispettori della pista Fabio Mazzuoli (Aquila), Stefano Casini (Giraffa), Saverio Gori Savellini (Pantera).
Giudici della vincita: Paolo Laganà (Leocorno), Claudio Rossi (Drago), Giovanni Valacchi (Pantera).
Maestro di Campo: Riccardo Frosini.
Domenica 5 luglio alle ore 19 sono state estratte le 3 contrade che andranno ad aggiungersi alle 7 che correranno il Palio dell'Assunta del 16 agosto 2015 (in ordine di estrazione e, quindi, di ingresso in Piazza):
Valdimontone, Chiocciola e Selva
Il quadro completo del Palio dell'Assunta del 16 agosto è quindi il seguente:
Bartolo Ambrosione è stato confermato all'unanimità dai Capitani delle Contrade partecipanti al Palio di agosto come mossiere per il Palio dell'Assunta 2015. Sarà la sua 13ª presenza sul verrocchio.