| |
Il 13 gennaio 1268 il Comune di Siena discute la proposta di addurre in città l'acqua della Merse, per risolvere i problemi di approvvigionamento idrico.
Il progetto, in realtà, è infattibile e alcuni lo fanno notare, ma fra i favorevoli c'è il potente Provenzano Salvani e la delibera viene approvata.
L'opera non verrà realizzata e i Senesi torneranno a cercare l'acqua sotto terra e a scavare i bottini.
Si ricorda che il fiume scorre tra le province di Grosseto e Siena, in direzione nord-est nella prima metà del suo corso e verso sud-est nel secondo tratto, percorrendo circa 70 km tra boschi cedui prima di sfociare nell'Ombrone a Pian di Rocca, nei pressi delle terme Bagni di Petriolo. In località Pontiella, riceve il torrente Farma, suo affluente di destra, pure nato sulle Colline Metallifere (a Torniella); pochi chilometri dopo sfocia nell'Ombrone come affluente di destra.
|