Palio di Siena

TORRI

Il giorno 10 del febbraio del 1205, gli uomini di Torri prestarono giuramento di sottomissione al comune di Siena. Tra le notizie che ci sono pervenute, essa è la prima che abbiamo raccolto sulle vicende di questa comunità.
L'insediamento, che vanta caratteri architettonici ben distinti, pur conservando la sua peculiarietà, si presenta come un insieme di rara bellezza, all'ombra dell'Abbazia dei monaci Vallombrosiani di Santa Mustiola.
Ed è proprio in uno dei poderi che facevano parte del suo patrimonio fondiario, che vi abitarono alcuni Papei verso la metà del Settecento.




Gaetano a cui faceva capo questo gruppo, ebbe due figli: Giuseppe e Antonio. Il primo nacque il 4 settembre 1763, l'altro il 27 ottobre 1765. Il 25 febbraio 1759 fu invece celebrato il matrimonio di Lucia con Mattio Borresi, che purtroppo ebbe breve durata, poichè la stessa, che abitava al podere detto la Grancia delle Monache di Ognissanti di Torri, morì il 4 febbraio 1767 ad appena 32 anni.
Costoro non furono comunque gli unici che vissero nel suddetto borgo, che nel 1745 contava solo 193 abitanti.
Infatti, già alcuni decenni prima, Margherita di Bartolomeo Papei, si sposò a Torri (era l'11 giugno 1684) con Giovanni Dej e tra il 1685 e il 1697, dette alla luce cinque figli.
Margherita, rimasta vedova nel 1698, morì il 7 novembre 1736 a Torri dove era nata oltre 81 anni prima, il 2 settembre 1665. Costei ebbe altri due fratelli, morti in età infantile e quattro sorelle.
Purtroppo, la consultazione di queste carte, spesso frammentaria e talvolta con lacune di diversi anni, ha richiesto tanta pazienza, perchè costretti a interpretare calligrafie indecifrabili per l'inchiostro, per il tipo di carta adoperato o peggio ancora per l'orribile scrittura del parroco, non certo immune dal commettere grossolani errori (sostituzione di nomi propri, storpiature del cognome, ecc).
Per questo motivo, forse non riusciremo mai ad inquadrare in modo definito questa Caterina.


Caterina risulterebbe figlia di Bartolomeo e di una certa Laura della quale, seguendo la prassi ricorrente, non ne era riportato il cognome.
Neppure a un'altra Margherita venne aggiunto il cognome, come si può leggere in questo manoscritto seicentesco, redatto in latino, che ci ha consentito di desumere che già nel 1638 i Papei dimorassero a Torri.

Il duplice necrologio, dapprima ci informa che il 13 giugno 1638 morì Lorenzo, figlio esposto, al quale faceva la balia Margherita (che morì a Torri nel 1658 a circa 60 anni), moglie di Bartolomeo Papei; successivamente ci ricorda la scomparsa del loro figlio Giuseppe di appena due anni, avvenuta il 29 giugno dello stesso anno.
Il fatto di allattare o comunque accudire a neonati o infanti abbandonati, come avremo modo di illustrare in seguito, era divenuto un vero e proprio lavoro a cui si dedicavano tante giovani madri, per percepire così una decorosa indennità dallo spedale Santa Maria della Scala.
Ma non solo per questo motivo abbiamo scelto il documento: qui infatti risulta che veniva adoperato, per la prima volta, il nome di "Joseph", ossia Giuseppe, che è quello di un nostro remoto trisavolo vissuto agli inizi del Settecento.
Tornando a Bartolomeo, sappiamo che era figlio di Domenico e Margherita Perinti e cugino di Santi, quest'ultimo padre di almeno quattro figli avuti dalle sue due consorti, che morì il 29 settembre 1659 a circa 60 anni.
Proprio di una delle sue figlie, è il sottostante documento datato 1654. Trattasi infatti della proclama delle nozze fra Margherita e Matteo Frullani di Frontignano, ma nativo di Molli.
Margherita conosceva da tempo il Frullani. Costui aveva sposato in prime nozze Margherita Bersotti, sorella di Pietro che il 26 settembre 1621 portò all'altare Agnese Papei.

Considerata la quasi totalità di analfabetismo della popolazione, fra i compiti dei sacerdoti, c'era pure quello di leggere durante la Messa i nomi di coloro che stavano per sposarsi. Queste annunciazioni fatte dall'Altare, erano dette proclame e dovevano essere ripetute per tre giorni festivi consecutivi prima del matrimonio. Se nessuno si opponeva, si procedeva al rito che, nel nostro caso, avvenne il 23 agosto 1654.
Non dobbiamo neppure dimenticarci che altri Papei, dei quali non riusciamo per ora a trovare la correlazione con questi, vivevano a Massa Marittima, Belforte e Firenze.
Siamo comunque in grado di affermare che il "Gaetano" menzionato nella prima pagina del capitolo, era fratello di Giuseppe, a sua volta nonno di Agostino, l'antenato comune a tutti noi.
Nonostante l'assenza di registri dal 1622 al 1648, si delinea che inizialmente solo una famiglia Papei abitasse a Torri per non più di cinquant'anni, a partire dalla terza decade del Seicento.
Stiamo dunque parlando del periodo che seguì la pestilenza che nel 1630 interessò tutto il comprensorio di Sovicille: il comune rimase quasi spopolato, favorendo pertanto una successiva immigrazione con lo scopo di rimpiazzare i tanti poderi rimasti vuoti.
Successivamente, nel 1680 circa, per motivi rimasti a noi oscuri, i Papei abbandonarono il circondario, per ritornarvi verso la metà del Settecento, tanto che nel 1759, il pievano di Santa Mustiola, riferendosi al matrimonio fra Lucia Papei e Mattio Borresi, scriveva: "...atque honestam puellam Luciam quondam Gaietani Papei de meo populo...".
Ne consegue che un ramo secondario dei Papei era tornato all'ombra dell'Abbazia di Torri e lì vi rimase fino al 1813, anno in cui, come avremo modo di leggere in seguito, si trasferì a S.Rocco a Pilli.
Ci riallacciamo a Torri anche con due battesimi della Pieve di Rosia: non poteva infatti passare inosservato che Bartolomeo e Sebastiano, nati a Stigliano fra il dicembre 1608 e il febbraio 1610, fossero figli di Mariano detto "Il Papa".






In assenza del cognome, che il parroco evidentemente definiva superfluo, l'assonanza del nomignolo e il nome "Mariano" ricorrente fra i Papei di Massa Marittima, ci induce a riflettere sulla possibile presenza dei nostri antenati nella zona sin dagli inizi del Seicento. Ribadiamo però che questa è solo una supposizione.

I PAPEI DI TORRI NEL SEICENTO

BARTOLOMEO di Domenico e Margherita Perinti
già morto nel 1658
si sposò con Margherita già vedova, che morì a Torri il 10 ottobre 1658 a circa 60 anni
figli: Giuseppe-Laura
GIUSEPPE di Bartolomeo e Margherita
morì a Torri il 29 giugno 1638 a circa 2 anni
PAOLO di padre e madre a noi ignoti
nativo di Massa Marittima
di padre e madre a noi ignoti
già morto nel 1650
figli: Santi-Agnese
SANTI di Paolo
morì a Torri il 29 settembre 1659 a circa 60 anni, appena 10 giorni dopo la moglie
primo matrimonio con Laura che morì a Torri il 23 febbraio 1640 a circa 30 anni
figli: Domenico-Margherita-Bartolomeo
secondo matrimonio il 13 febbraio 1651 a Torri con Caterina Tonelli vedova di Bernardino Perilli
figli: Lisabetta
AGNESE di Paolo
si sposò a Molli con Pietro Barsotti il 26 settembre 1621
DOMENICO di Santi e Laura
morì a Torri il 21 aprile 1650 a circa 20 anni
MARGHERITA di Santi e Laura
nacque circa nel 1632
primo matrimonio a Torri con Mattio Frullani il 23 agosto 1654
figli: Laura
secondo matrimonio con Agostino Testi (cfr. Gli Stati delle Anime)
figli: Domenico-Giovan Battista-Giuseppe
BARTOLOMEO di Santi e Laura
nacque circa nel 1636
si sposò a Torri con Maddalena Landi vedova di Girolamo Carpigli (?) il 27 febbraio 1661
figli: Santi-Maria-Margherita-Orsola-Caterina-Lorenzo-Caterina
LISABETTA di Santi e Caterina Tonelli
nacque a Torri il 16 ottobre 1651
CATERINA di Bartolomeo e Laura
nacque a Torri il 16 luglio 1658
SANTI di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 9 novembre 1661 e lì morì il 17 giugno 1664
MARIA di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 6 gennaio 1664
MARGHERITA di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 2 settembre 1665 e lì morì il 7 novembre 1736
si sposò a Torri l'11 giugno 1684 con Giovanni Dei
figli: Alisandro-Bartolomeo-Giuseppe-Bartolomeo-Domenico
ORSOLA di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 18 gennaio 1668
CATERINA di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 24 luglio 1670 e lì morì il 25 giugno 1673
LORENZO di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 9 agosto 1674 e lì morì il 1° luglio 1675

CATERINA di Bartolomeo e Maddalena Landi
nacque a Torri il 15 maggio 1676 e lì morì il 3 aprile 1677