
- IL SONETTO DI BEPPE PALLINI -
Un mi sbagliavo
Ho rifatto la somma, un mi sbagliavo,
i mi’ conti l’avevo fatti bene
e mentre lo scrivevo meditavo:
- Saranno troppi, forse mi conviene
finilla qui, per quel che ne ricavo.
A legge i mi’ sonetti, chi ci tiene?
Un c’è nessuno che mi dice bravo,
e qualcuno n’avrà le tasche piene. -
Ma che volete, un ci ho niente da fa’,
fòri di casa un esco guasi più,
a la tivvù c’è poco da guardà
e allora fino a quando me la sento
qualche sonetto lo butterò giù:
con questo so’ di già milledugento!
P.S. Da quando pubblicai il trecentesimo sonetto, ogni volta che ne compongo altri cento ne scrivo uno “commemorativo”.
Se avete tempo e voglia, li potete leggere ai nn. 854, 776, 709, 624, 555, 464, 383, 307 e 216.
20 luglio 2020
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