Priore: Gioiello Gioielli
Vicario: Giuseppe Montorselli
Capitano: Francesco Meniconi
Tenente: Giuseppe Marzocchi
Sergente: Luigi Martini
Barbaresco: Alessandro Calosi
La contrada non vinceva dal 3 luglio 1800
Il fantino non vinceva dal 2 luglio 1804

Avendo i fantini urtato nel canape prima del segnale della partenza questi furono fatti tornare indietro; fatti quindi accostare nuovamente
al canape fu data la mossa. Dal canape partirono prime Giraffa e Istrice che continuamente si contrastarono il terreno palmo a palmo, ma all'ultima girata
l'Aquila raggiunse i due contendenti e messasi a nerbare la Giraffa fece sì che l'Istrice potè voltare primo a S.Martino.
Pochi passi avanti la vincita la Selva raggiunse l'Istrice, il fantino di questa però riuscì a chiappare per la briglia il cavallo della competitrice e dopo essersi
i fantini scambiate alquante nerbate l'Istrice potè passare per il primo il bandierino della vincita e così vincere il palio con il cavallo morello
di Antonio Bandini correndoci Niccolò Chiarini detto Caino.
(Da "I quaderni del Griccioli" della Nobil Contrada dell'Aquila)








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