16 agosto 1894

Corsero: Tartuca, Civetta, Istrice, Selva, Aquila, Leocorno, Bruco, Nicchio, Pantera, Drago.
I migliori cavalli toccarono in sorte all’Istrice e alla Tartuca, tanto che proprio queste due contrade si contesero la vittoria dopo un prologo da brividi. Durante una mossa falsa, infatti, le due favorite presero il comando e continuarono a correre per due giri. Tabarre, nell’Istrice, cadde rovinosamente infortunandosi al ginocchio, tanto da far temere il peggio. Rimesso in sesto alla meglio, il fantino di Volterra partì primo dalla mossa valida, pur avendo battuto nel canape, riuscendo a tenere sempre dietro la Tartuca. Nel dipinto le contrade sono rappresentate in fila indiana verso l’arrivo, con molte nerbate nel gruppo di centro. Classica la riproduzione della piazza con gli spettatori eleganti e composti.
Museo Contrada Sovrana dell'Istrice
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