2 luglio 1837

Corsero: Drago, Istrice, Selva, Leocorno, Aquila, Onda, Torre, Civetta, Lupa e Giraffa.
Al contrario dei cavallini precedenti, la ricostruzione di questa vittoria, conquistata da Campanino sul Baio balzano del Piazzesi, risulta piuttosto imprecisa. Non sono infatti riportate le cadute dell’Istrice e della Giraffa, mentre la Torre, ritratta al decimo posto, si piazzò seconda. L’Aquila prese la testa al primo San Martino dopo aver superato la Lupa che, successivamente, ostacolò con l’Onda il prepotente recupero della Selva. Il Drago, ritratto fermo e rigirato all’altezza dell’arrivo, partecipò al Palio solo per comparsa avendo subito l’infortunio del cavallo. Nella didascalia, sempre incorniciata dai colori della contrada ed impreziosita dall’aquila bicipite, risulta ancora una volta sbagliato il nome del proprietario del cavallo vittorioso.
Società Il Rostro

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