Il 29 gennaio 1607, Papa Paolo V, la cui famiglia era di origine senese, nomina Arcivescovo della nostra città un cugino suo omonimo, Camillo Borghesi (già Vescovo di Otranto e di Montalcino).
L'episodio è immortalato da Ventura Salimbeni in una famosa Tavoletta di Biccherna (vedi foto) nella quale è raffigurato il momento in cui il papa impone il pallio al Borghesi alla presenza di cardinali e prelati.
Papa Paolo V
Ricordato come pastore zelante e ben voluto, fu artefice dell'introduzione a Siena del culto di Bartolomeo Garosi detto Brandano.
* La parte superiore del quadro è occupata dalla rappresentazione della nomina di Arcivescovo di Siena di Camillo Borghesi da parte del cugino Papa Paolo V.
La scena mostra il pontefice seduto in trono che investe il prelato inginocchiato davanti a lui in presenza di numerose autorità ecclesiastiche.
La famiglia Borghese, originaria di Siena, si era trasferita a Roma all’inizio del XVI secolo; nella capitale si sviluppò il ramo più illustre della casata ma alcuni membri, tra i quali l’arcivescovo Camillo, rimasero in Toscana e furono conosciuti con il nome Borghesi.
La metà inferiore del quadro mostra ventotto stemmi su sfondo color oro di altrettante famiglie senesi.