STUDENTI DEL NOBILE COLLEGIO TOLOMEI
- Adì 5 Genaro 1699 -
Il Nobile Signore Gioseppe Antonio* figlio del Illustrissimo
Signore Davidde Formenti di
Riva di Trento, Signore di Briasezza, e Cavalliere
dell'Imperio, essendo il dì sopradetto
la mattina doppo le hore 16 per andare alla scola, nel caminare
per l'andito del Nobile
Collegio Tolommei*, essendo egli uno de Collegiali, appena
uscito di camera, si ruppe un
trave del palco sopra il quale egli caminava, che di già si era
incominciato a
infracidire, et havendo rotta la Volta che gli era sotto, per
essere volta finta, vi fece
una gran buca, onde il povero Signore cadde giù a basso, et
havendogli que' sassi rotto
malamente la Gola, restò lì morto subbito senza che vi fosse
niente di tempo di potergli
dare cosa veruna*...
- Adì 14 Giugno 1699 -
Il Nobile Signore Giovanni Antonio Bazzani della città di Casale
Monferrato, essendo uno
de Collegiali del Nobile Collegio Tolomei sotto la nostra Cura
di San Martino, se ne passò
all'altra vita il dì sopradetto a hore 11 di età d'anni sedici,
in termine di sette giorni
di malattia, havendo il dì 12 ricevuto da me curato il
Sacramento dell'estrema Untione,
non havendo potuto ricevere la Santa Comunione, perchè fu il
male tanto repentino, che lo
cavò subbito fuori di sé essendosi però confessato, e
comunicato la Domenica antecedente,
e perchè il suo male fu tutto nella testa, gl'e la volsero
aprire, e vi trovarono una
postema* dentro al cervello...
* GIOSEPPE ANTONIO = Sappiamo che il giovane aveva 19 anni.
* COLLEGIO TOLOMMEI Questo celebre collegio, trasse la propria
denominazione da Celso
Tolomei che nel 1628 lo fondò. Ebbe la sua prima residenza in
piazzetta delle Erbe, slargo
che andava dall'arco de'Pontani sino alla Casa dei Signori
Mignanelli, cioè fino al vicolo
di Pier Pettinaio. A quel tempo la gestione era affidata ai
Gesuiti, sotto la sorveglianza
della Balia e del Granduca. In breve tempo, essendosi
accresciuto il numero degli alunni,
di solito nobili, il Collegio fu trasferito nel Palazzo
Piccolomini (dove accaddero i
fatti sopra descritti). Nel 1773, dopo la soppressione
dell'Ordine dei Gesuiti, il
Granduca affidò il Colleggio ai Chierici delle Scuole Pie,
incrementandone rendite e
privilegi. Un notevole aumento di studenti si ebbe negli anni
successivi, allorchè
Ferdinando III de'Medici autorizzò lo svolgimento di studi
legali. Fu necessario quindi
trasferire il Collegio nell'ex-convento degli Agostiniani e nel
1876, affidata la
direzione a laici, il Collegio venne trasformato in Convitto
Nazionale Tolomei.
* VERUNA = Alcuna, nessuna.
* POSTEMA = Ascesso.
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Defunti di S.Martino
- libro 1325
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