In neretto chi vinse la prova; l'ordine delle dieci Contrade segue quello dell'estrazione, ossia è riferito alla prima prova.

Il Palio fu vinto dalla Torre (vedi la scheda relativa)
Il soggetto migliore di tutti, e di gran lunga superiore agli altri, toccò alla Torre: era la stessa cavalla con la quale questa Contrada aveva vinto il Palio del 16 agosto 1905, e che per la 4a volta le destinava la sorte. Erano comunque ritenuti buoni anche i cavalli toccati alla Selva, alla Giraffa e alla Tartuca; discreti quelli assegnati alla Chiocciola e alla Pantera; cattivi quelli ricevuti dalla Lupa, dall’Aquila, dal Drago e dall’Onda.
1a PROVA - Data la mossa partì prima la Giraffa seguita dalla Selva e dalla Torre. Quest’ultima durante il 1° giro passa la Selva, e dopo vivace lotta al 2° anche la Giraffa e non più raggiunta da alcuno vinse la prova. Si può dire che solo fra queste 3 Contrade vi fu un poco di contrasto. Alla vincita arrivarono in quest’ordine: Torre, Giraffa, Selva.
Il cavallo dell’Aquila - fantino Enrico Nozzoli detto Biondo - che si era mostrato recalcitrante fino dall’uscita dal cortile del Podestà, e che alla mossa aveva l’ultimo posto, non volle entrare fra i canapi, onde il fantino appena data la mossa scese e mise il cavallo in disparte.
2a PROVA - Data la mossa i cavalli partirono in gruppo serrato, ad eccezione del Drago che non entrò fra i canapi, con alla testa la Giraffa che al 2° giro fu passata dalla Torre, che senz’altro contrasto vinse la prova. Seconda la Tartuca, terza Giraffa.
Il cavallo del Drago chiamato ultimo non volle entrare fra i canapi, ed anzi appena calato il canape, forse impaurito dal rumore prodotto dallo scatto del verrocchio, fece un voltafaccia e si mise a correre verso il Casato, dove fu fermato.
3a PROVA - Questa prova, sebbene una leggera pioggia cominciasse a cadere poco prima della corsa, riuscì bellissima. Dalla mossa i cavalli partirono in gruppo serrato con alla testa la Selva, ed in gruppo compatto si mantennero per tutta la corsa. alla 3a girata sotto Casa D’Elci, la Selva, che era sempre prima, fu passata dalla Tartuca che vinse la prova. Il cavallo della Lupa cadde al 1° giro sotto Casa Sansedoni. La pioggia, cominciata a cadere dopo la 3a prova e continuata tutta la notte, impedì, per lo stato in cui fu ridotta la pista, che si corressero la 4a prova e la Prova Generale. Un altro acquazzone caduto la mattina del giorno 11 rese impossibile anche l’effettuazione della Provaccia e il Palio fu rimandato al giorno 13.




|