I migliori cavalli – scrive il Griccioli - toccarono al Nicchio (Strega), all’Aquila (Ruello), alla Giraffa (Sultana) e alla Chiocciola (Nella - che nel luglio 1900 era toccata al Bruco, e nel settembre all’Unicorno); discreti all’Oca, Montone e Torre; cattivi alla Lupa, Selva e Tartuca.