16 agosto 1880

Corsero: Oca, Lupa, Bruco, Chiocciola, Giraffa, Nicchio, Valdimontone, Selva, Aquila, Torre.
Precisa, nella sua semplicità estrema, la ricostruzione della vittoria aquilina dell’agosto 1880.
Il Moro rimase sempre al comando inseguito per tutta la carriera da Pirrino nella Lupa.
Dietro le due battistrada, la Torre con Martellino e la Chiocciola con Girolametto che effettivamente si nerbarono come si evince dal dipinto.
Esatti anche gli altri dettagli: lo storno nella Selva e la caduta dell’Oca, l’unica di quella carriera, definita “poco garosa” dai vecchi cronisti.
Società Il Rostro

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