LA VITA GIOCATA AI DADI
- Adì 18 Marzo 1646 -
Curtio da Chiuci* delle Bande di Sua Altezza Serenissima
essendo stato comandato per
servitio del'Armata, il medesimo scappò e ritornando al paese
fu preso e condotto prigione
in quelle segrete in Siena con due altri soldati e tutti e tre
furno sententiati alla
forcha la sera del 17 i medesimi furno condotti nella
Consortaria delle Stinche, la
mattina nelle 16 hore furno condotti tutti tre al Merchato
Vecchio dove erano rizate le
forche, e giunti al patibolo per ordine de Ministri giocorno
alli dadi per Sorte cosi il
meschino fece il punto di sei fu appiccato*, e li altri andorno
in galera; fu sacramentato
di Confessione e Comunione e la sera nelle 22 fu portato in
questa chiesa alla
sepoltura...
* CHIUCI = Chiusi.
* APPICCATO = Impiccato. Per i disertori si usava l'impiccagione
o la fucilazione, mentre
i delinquenti comuni venivano decapitati, come si nota da
questi resoconti tratti dallo
stesso libro: "Adì 12 di Dicembre 1654. Alessandro Donzetti da
Torchanelle [?], et
habitante a Magliano, di anni 27 li fù tagliato la testa in
Sieme con un suo cugino in
Merchato Vecchio per monetario furno messi subito in Cappella di
Piaza nelle 23 hore
andarno per essi dove furno sotterrati nelli nostri Chiostri
nella sepoltura che entra per
andare in Chiesa dalla porticciola, gratis" - "Adì 12 di
Dicembre 1654. Il Dottore
Benardino Dovi da Torchanelle [?], et habitante a Magliano, di
Anni 57 li fù tagliato la
testa per monetario in Sieme con un suo cugino in merchato
Vecchio si andarno per essi
alla Cappella di Piaza con forme. Sotterrati nei Chiostri
dirimpetto alla Porticciola che
entra in Chiesa, gratis".
|
Defunti di S.Martino
- libro 1324
- |