COLPITO DAL CALCIO DI UN MULO
- Adì 9 Settembre 1803 -
Luigi di Pietro Danielli mio popolano fù ucciso da una mula con
un calcio alla fiera* a
Tressa alle ore 8 della mattina in Età di 13 anni e dal Signore
Pievano di detto luogo gli
furono fatte le solite esequie ed a suo tempo colle dovute
licenze fù fatto sepellire nel
Cimitero di detta Pieve.
* FIERA = Mercato di merce e bestiame, di solito organizzato
nella piazza del paese. Le
merci che venivano messe in vendita potevano anche variare a
seconda della stagione, ma
perlopiù si trattava di attrezzi da lavoro per l'agricoltura,
di casalinghi, di generi
alimentari e di mercerie. Non mancavano neppure i mestieranti e
i piccoli commercianti
ambulanti come i seggiolai, gli arrotini, i riparatori di
ombrelli o di oggetti di coccio
e i cantastorie. Gli animali erano comunque la parte principale
della fiera e il loro
prezzo veniva pattuito tra il propretario o il fattore e
l'acquirente: una stretta di mano
suggellava la conclusione dell'affare e quindi il compratore
faceva con le forbici un
segno convenzionale sul pelo dell'animale per non confonderlo
con gli altri.
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Defunti di S.Regina
- libro 2058
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