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- IL DIARIO SANESE DI ANTONIO FRANCESCO BANDINI -
“Notizie sulle Contrade e sul Palio (1785 – 1838)”
Trascrizione a cura di G. B. Barbarulli, Contrada della Tartuca, 2009




Luglio 1834
- NICCHIO -






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14 giugno. Ratificazione alle Contrade per farsi segnare per la Corsa del 2 luglio 1834.
L’Editto della Comunità Civica, il quale fà sapere al Pubblico che viè tempo fino al dì 18= di questo mese, alle 17 Contrade che abbiano volontà di correre il 2 luglio prossimo. Onde entro tal giorno debbano avere presentata la loro istanza, conforme vuole la Legge su tal materia, una volta gli Statuti. Ed’il 19 si farà l’estrazione delle 7 che non hanno luogo alla Corsa, e di 7 se ne devono estrarre tre, secondo il consueto [con errori evidenti].

19 d. Estrazione delle Contrade.
In questa mattina nelle Stanze della Comunità Civica alla presenza del Magistrato, Capitani siè fatta l’estrazione delle tre Contrade, che con le altre devono correre la sera del futuro luglio 2. festa a Provenzano. Quali d’obbligo. Le Contrade che corrono d’obbligo Nicchio= Istrice= Leocorno= Chiocciola= Onda= Bruco= Lupa. Quelle sortite. Quelle state estratte sono Tartuca= Giraffa= Oca.

29 d. Si sono dati i cavalli alle Contrade.
Conforme il solito furono /verso le ore 23/ dati i cavalli alla Porta della Comunità, conforme il solito, poche Contrade sono state contente perché vié poco di buono, del mediocre, e del cattivo.

2 luglio. SS.ri del Brio così dd. dell’anno 1834 e 1835.
SS.ri della Festa di quest’anno del due luglio 1834= sono Saracini Cav. Marc’Antonio, Bichi Ruspoli Alessandro, Bargagli della famiglia di S. Agostino. Giuseppe. Signori della Festa dell’2 luglio del 1835. Il Nob. Sig. Cav. Girolamo Forteguerri, Nob. Sig. Cav. Emilio Clementini, Nob. Sig. Galgano Cinughi. Anedoti del Palio del 2 luglio 1834. Alle ore 7¼ si diede la mossa, e questa per la cattività dei fantini non andò troppo bene perché erano dalla parte dei colonnini, quasi tutti in mucchio, ma se non la davano, forse sarebbe stata assaj confusione. Al ricevimento dei nerbi diedero qualche botta allo Sbirro perché non diede i nerbi a tempo, giacché gli doveva dare alla Spezieria Terrazzi, e così presso la mossa, e non volle obbedire, e nacquero delle confusioni. Scappò il Leocorno, con il Bruco, e Giraffa p.ma che portò a S. Martino i sudd., con la Tartuca, e levò la briglia al cavallo della Tartuca, la Lupa cadde, ma avanti di svoltare a S. Martino scappò la Contrada del Nicchio con uno dei Brandini, e sempre fù prima, alle spalle il Gobbo Saragiolo con la Contrada dell’Oca, ma fece tutti gli sforzi, buscando qualche nerbata, ma il Nicchio riportò la vittoria, ed’è uno dei Brandini figlio di Cicciolesso [ossia Giovanni Brandani detto Pipistrello]. I Nicchiaioli infanaticati fecero grandi feste.

3 luglio. Palio in giro.
Palio in giro per tutto il giorno badiamo che non abbiano a seguire dei fatti per la troppa allegrezza in occasione della vincita del Nicchio.

13 d. Coppiattatura [?] seguita di Contrade Lupa, e Istrice.
E’ solito che doppo la Corsa del Palio alla tonda del 2 luglio le Contrade che [h]anno corso in d. Carriera, dall’avanzo della cerca, fanno un pranzo a qualche locanda, osteria. In questo giorno [la] Lupa fece il suo pranzo al Ristoratore a S. Pellegrino, e l’Istrice alla Scala. Si diede la combinazione, che gli uni, e l’altri sortirono nello stesso tempo dal pranzo, cominciarono /non so quale Contrada/ a parole, e dalle parole ai fatti, e si picchiarono fortemente, e durarono per più di mezzora nella Strada Larga di d.a Parrocchia soppressa, ed’andarono fino al Casino, fù mandato a prendere gli Sbirri, ma questi vennero ad’affare quasi finito, onde il Popolo gli prese a fischiate, per essere giunti così tardi. Cosa sono i Famigli, mali che seguono per tenere gli Sbirri. Questa razza di brocchi del Boja, che in sostanza sono pagati, e nulla operano. Il Governo tiene assai maggiapani [mangiapani] di Cavalleria, e Veterani in questa Fortezza senza fare nulla, se questi operassero senza esservi i Famigli, al certo tante infamità non seguirebbero, perché il Popolo rispetta il Militare e non gli Sbirri.