www.ilpalio.org

- IL SONETTO DI BEPPE PALLINI -

L’anni so’ passati

Un pare un pare, l’anni so’ passati,
diciotto tondi tondi, tutti interi,
se ci ripenso a me mi sembra ieri,
da quando i primi furon pubblicati

di questi versi un poco sgangherati,
che in verità li scrivo volentieri
per dire con franchezza i mi’ pensieri.
I giorni a me mi paiano allungati,

la notte un dormo e non finisce più,
a leggere mi stanco dopo un poco,
m’annoio presto a guardà la tivù,

se a fare un solitario mi ci metto
mi stanco presto anche di questo gioco
e allora sai che fo? Scrivo un sonetto.

P.S. Poi via! Tanto malaccio un ci riesco,
m’ha fatto scuola ‘l Burroni Fancesco!

Vedi sonetto n° 1198

6 settembre 2023