In neretto chi vinse la prova; l'ordine delle dieci Contrade segue quello dell'estrazione, ossia è riferito alla prima prova.

Il Palio fu vinto dal Bruco (vedi la scheda relativa)
I migliori cavalli toccarono alla Pantera, al Bruco, al Nicchio e alla Civetta; tutti di forza identica, ma assai inferiori ai primi quattro, furono quelli andati in sorte all’Onda, all’Oca, alla Selva, alla Giraffa e all’Istrice. Il peggiore di tutti toccò al Drago.
1a PROVA - Dalla mossa i 10 cavalli partirono in un solo gruppo e così giunsero a S.Martino. Non tutti poterono voltare e l’Istrice che era in testa a tutti entrò in S.Martino, mentre degli altri caddero, senza però farsi alcun male, i fantini della Pantera, Onda e Giraffa. Rimase allora prima la cavalla scossa della Pantera, ma dopo la voltata del Casato si fermò e rimase allora prima la Selva e secondo il Bruco. Dopo la voltata del Casato al 2° giro la Selva fu passata dal Bruco, che mantenendosi primo per tutto il resto della corsa vinse la prova.
2a PROVA - Dalla mossa partì primo il Bruco seguito alle spalle dall’Istrice e dall’Onda. Fra gli ultimi partiva la Pantera, ma a S.Martino era già seconda, ma qui giunta il fantino cadde, e così il Bruco si mantenne facilmente primo. Avanti la voltata di S.Martino al 2° giro il Bruco trattenne il cavallo, onde fu passato dall’Onda e poco dopo anche dal Nicchio.
Alla vincita arrivarono nell’ordine seguente: Onda, Nicchio, Bruco.
3a PROVA - Data la mossa il Bruco prese la testa del gruppo seguito dall’Onda; voltati a S.Martino cadde il fantino e cavallo dell’Onda, la quale caduta fece pure cadere il cavallo della Pantera ed il fantino dell’Istrice; quest’ultimo rimontò a cavallo e seguitò la corsa. Allora entrò secondo il Nicchio il quale molto si avvicinò al Bruco, ma alla 2° girata alla voltata del Casato batté nel colonnino e quasi si fermò, e così senza contrasto il Bruco vinse la prova.
Alla vincita arrivarono: seconda Oca e terza Giraffa.
Il fantino della Pantera rimase in terra privo di sensi, e trasportato allo spedale dalla Pubblica Assistenza gli furono riscontrate varie escoriazioni alla faccia e una forte contusione alla spalla. Fu trattenuto in osservazione allo Spedale da dove uscì soltanto la mattina del 2 Luglio, senza però potere prendere parte al Palio.
Il fantino dell’Onda, che dopo la caduta si era alzato da solo, come se nulla fosse stato, riportò invece la frattura della mandibola. Condotto allo Spedale, vi fu trattenuto, ritenendolo guaribile in 25 giorni.
4a PROVA - Questa prova fu priva di qualunque interesse perché tutti i fantini trattennero i loro cavalli. Partì primo il Bruco che al principio del secondo giro fu passato dalla Civetta che vinse la prova.
Il cavallo dell’Onda fu esentato dal prendere parte a questa prova dal veterinario comunale Dott. Pasquale Pietroni, perché nella caduta della sera avanti si era prodotto una grave ferita alla regione scapolare destra.
PROVA GENERALE - Dal canape partiva primo il Bruco che al principio del 2° giro fu passato dalla Pantera. Al 3° giro sotto Casa Sansedoni il Bruco entrava nuovamente primo, e per quanti sforzi la Pantera facesse, pure non riuscì più a passarlo e così il Bruco vinse la prova davanti a Pantera e Nicchio.
Anche a questa prova non prese parte l’Onda.
PROVACCIA - Priva di qualunque interesse, come sempre, si svolse questa prova, alla quale non partecipò l’Onda. Vinse l’Istrice. Corsero gli stessi fantini che per il Palio.




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