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- LE PROVE DEL PALIO DEL 16 AGOSTO 1902 -
pagina curata da Carmelo Lauretta e Alberto Fiorini



In neretto chi vinse la prova; l'ordine delle dieci Contrade segue quello dell'estrazione, ossia è riferito alla prima prova.


Il Palio fu vinto dalla Tartuca (vedi la scheda relativa)


I migliori cavalli toccarono alla Tartuca, alla Lupa, alla Selva ed alla Civetta; discreti erano i soggetti assegnati al Leocorno, alla Torre, alla Pantera ed alla Giraffa; cattivi erano i cavalli toccati al Bruco e al Drago.

Il Griccioli ci offre anche notizie sulle prove, che integreremo con i dati dei foglietti delle chiamate al canape conservati nell’archivio del Comune di Siena.
Si noti che, per la prima volta, l’ordine di chiamata della 1a prova corrisponde al numero apposto sulla testiera della briglia dei cavalli avuti in sorte dalle Contrade (che poi è anche l’ordine di elencazione delle Contrade nei foglietti contenenti le “note dei fantini”); quello della 2a prova è il medesimo ordine invertito. L’ordine di chiamata della 3a prova corrisponde all’ordine di tratta dei cavalli e quello della 4a prova a tale schieramento invertito. Infine, lo schieramento al canape della 5a prova corrisponde all’ordine di ammissione al Palio delle Contrade e quello della 6a prova è lo stesso schieramento invertito.

1a PROVA - Questa prova, che è quella che dà l’idea più esatta del valore di ciascun cavallo, perché ogni Contrada tiene a far conoscere la forza del proprio, riuscì abbastanza interessante. Dalla mossa partirono tutti insieme, e subito si vide un primo gruppo formato da Tartuca, Selva, Lupa, Torre e Civetta; piano piano però la Tartuca cominciò a discostarsi dalle altre lasciandole molto indietro, rimanendo prima per tutto il resto della corsa, e vincendo così la prova. Il Bruco, la Lupa, la Civetta, la Torre e la Selva rimasero per tutte le 3 girate unite in un solo gruppo; un secondo gruppo assai discosto dal primo e assai meno serrato era composto dalle rimanenti Contrade: Pantera, Drago, Giraffa e Leocorno.

2.a PROVA - Vinse questa prova la Selva, passando la Civetta all’ultimo colonnino avanti la vincita, di modo che molti spettatori non sapevano quale delle due avesse vinto. Vi fu durante la corsa molta gara fra Selva, Civetta, Tartuca, Bruco e Torre. Al 1° giro a S.Martino cadde il fantino della Giraffa.

3a PROVA - Questa prova fu lottata specialmente fra la Tartuca e la Civetta, la quale riuscì a passare la Tartuca, che tanto aveva fatto per rimanere prima, solo a S.Martino alla 3a girata, e così poté vincere la prova. A S.Martino alla 2a girata cadde il fantino del Leocorno, ed il cavallo scosso rimasto in mezzo alla pista forse fu la causa che la Civetta poté più facilmente al giro seguente entrare prima.

4a PROVA - In questa prova si ebbe una bella lotta fra la Civetta e la Lupa. La Civetta scappata quarta sorpassò quasi subito i cavalli che aveva dinnanzi, e tutti ritenevano che ormai la vittoria dovesse rimanere a lei, quando la Lupa, che non si era mai distinta per un buon cavallo, cominciò a sua volta ad acquistare sempre maggiormente terreno, e raggiunta la Civetta la passò alla 3a girata avanti la voltata di S.Martino, malgrado gli sforzi da questa fatti per rimanere prima. La vittoria arrise quindi alla Lupa in mezzo allo stupore generale. “Il Palio di domani (diceva la “Vedetta Senese” nel suo numero del 15 Agosto 1902 parlando di questa prova) è entrato quindi in una nuova fase che promette le più inaspettate sorprese”.

5a PROVA - Molto interessante riuscì questa prova. Alla mossa il cavallo della Civetta per la fretta di partire urtò contro il canape e poco mancò non cadesse; il fantino fu in tempo a trattenerlo, ma ciò gli costò una scappata cattiva essendosi dovuto trattenere proprio nel momento che calava il canape. La prova si svolse con grande interesse, specialmente per la lotta avvenuta fra la Tartuca che continuamente, ma invano tentò di passare la Lupa partita prima e a cui arrise la vittoria; e la Selva e Civetta che si contendevano il terreno subito dopo le prime due.

6a PROVA - Senza alcun interesse si svolse questa prova che fu vinta dalla Giraffa. Al 3° giro a S.Martino cadde il fantino del Leocorno. Corsero gli stessi fantini che per il Palio.