Sul Palio straordinario del 18 agosto 1841

Mentre lo scorso giorno eseguivasi in questa Piazza del Campo la Straordinaria Corsa alla Tonda, si fece lecito il Fantino della Contrada della Pantera Adamo Bracali di afferrare al primo giro della Carriera predetta l'altro Fantino della Contrada della Tartuca Bernardino Brandani, e fece sì che lo rovesciò al suolo fra la Fonte Gaia e il chiassolo della Gigia.
In tal circostanza cadde ancora il Bracali col di Lui Barbero per la Forza fatta nel trabaltare il Brandani, ed avendo il Bracali e suo Cavallo urtato nel Parapetto di uno dei Palchi ove esisteva certo Pasquale Sacchi, bracciante di Salicotto, quest'infelice Padre di cinque teneri figli, andò soggetto per causa di ciò alla frattura della gamba sinistra.
Per dato e fatto dell'imprudente arbitrio del Bracali, è d'uso deplorarsi quest'infortunio, che avrebbe portato a rimarchevole disordine se la Polizia non era pronta ad accorrere e sedare gli animi dei Tartuchini, giustamente irritati verso del mercenario Bracali, che dicesi avesse un premio dalla Contrada della Chiocciola alleata di quella della Pantera contro quella della Tartuca, per prendere il Brandani.
E poichè restava espressamente proibito ai Fantini di prendersi fra Loro in qualsivoglia delle tre girate dovendo essere totalmente corsa libera, conforme può rilevarsi dall'apposito Regolamento, faccio reverente istanza assoggettarsi il rammentato Bracali a severa ed esemplare coercizione.
Acciò
Per verificare quanto sopra potranno sentirsi
N. Lecchini detto mascherone dell'Onda,
Giovanni Lippi, Padrone di Calzoleria in Piazza del Campo,
Cesare Cozzi, Impiegato di Finanza, dimorante in Salicotto, e
N.Orlandini detto Beppe il Brutto, avente dimora nella Contrada della Tartuca.

Archivio di Stato di Siena - Governo di Siena 877 - processo 11055 - 18 agosto 1841
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