- Precedenti penali:

Adì 24 marzo 1844 per condotta dissipata, scandalosa fu dichiarato non dargli si molestia ulteriore in vista dell'arresto e carcere sofferto, gli fu però ingiunto di tenere in avvenire una condotta più savia e regolare, di astenersi dal turpiloquio, dalla bestemmia, dall'ozio, e dal giuoco specialmente nei luoghi pubblici, e di dedicarsi ad un mestiere che gli dia onesta sussistenza, con la comminazione, trasgredendo, di andar soggetto a rigorose misure di polizia, non escluso l'arresto ed un mese di carcere.

- Protocolli ordinari:

Con decreto del 25 luglio 1846 per furto modico fu condannato in due giorni di carcere.

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(Archivio di Stato di Siena - Giudice Direttorio Atti Criminali 89 - Processo 903 - Anno 1846)