
Questo Palio lo fece ricorrere l'Oca a nome del pubblico, e fu accordata al Fantino Bastiancino di poter ricorrere in Piazza essendoli stato proibito per diversi motivi.
Premio di 40 talleri d'argento. Il Drappellone recava l'immagine di Sant'Ansano e l'arme del pubblico.
«Alla Contrada del Montone, nell'assegnazione dei posti alla mossa dicesi le toccasse l'ultimo per concessione del Giudice incaricato Sig. Carlo Landi protettore e partitante non tanto per la Contrada quanto per il fantino della medesima, Bastiancino, ritenuto dal predetto Landi per esperto cavalcante e che fosse stato al seguito, di comune accordo, abbassato il canape allorquando costui si fosse trovato pronto».
(Da "Le Carriere nel Campo e le feste Senesi dal 1650 al 1914" a cura di Antonio Zazzeroni)
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