NALDI (1921-1924); salariati; Mulino. Naldi Giovanni fu Pasquale lascia la sua residenza nel Comune di Monteriggioni per fissarla al Mulino di Quercegrossa il 20 febbraio 1921. E’ un bracciante che arriva con la mamma Marianna Ciatti, 70enne vedova di Pasquale, la moglie Virginia Bogi e i giovani figli Ginetta (1908), Amelia e Pietro (1921). In quello stesso anno perderà la figlia 13enne Ginetta. Il suo primo contatto ufficiale con Quercegrossa era avvenuto nel 1908 quando aveva preso moglie nella chiesa parrocchiale sposando Virginia dei Bogi dell'Arginano. Partirono dopo tre anni e lasciarono la pigione a Egisto Rossi. NALDINI (1904 - 1906 ca.); pigionali; Gallozzole. L’unico dato dei Naldini pigionali alle Gallozzole riguarda il loro arrivo del 12 aprile 1904. Candido di Luigi vedovo di 46 anni nato a Radda conduce seco il figlio 18enne Luigi e un’anziana vedova di 72 anni Faustina Maggi già sposata con certo Angelo Zecchi. Impossibile ricostruire la data della loro partenza dalle Gallozzole, forse nel 1906 perché nel 1907 ci fu un certo movimento di famiglie. NANNINI (1931/32 - 1952/53); mezzadri; Gallozzole/Poggioni. Di questa numerosa famiglia abbiamo la registrazione alle Gallozzole nel 1936. Sono dodici persone divise in due nuclei familiari di due fratelli figli di Giovanni: quello di Vittorio, il capoccio, con la moglie Placidia Casimirri e quattro figli, e quello di Arturo con la moglie Annunziata Brilli con due femmine. Dai luoghi di nascita dei componenti possiamo ricavare che la famiglia prima di trasferirsi a Quercegrossa intorno al 1931 ha dimorato nelle parrocchie di Lornano e Poggiolo, ma la sua residenza di fine Ottocento è Vignano dove nel 1874 occupano il podere del Colombaio del sig. Mieli. La famiglia di allora è comandata da Vittorio (1825) figlio del fu Agostino e Giuseppa Bartalini. Egli ha sposato Giulia Piazzesi e vive con i suoi nove figli tra cui Giovanni nato il 10 aprile 1855, il futuro padre di Vittorio e Arturo. Tra le note del periodo di Quercegrossa risalta la morte a Torino di Ugo di Vittorio, forse durante il servizio di leva. Dopo guerra la famiglia si divide: Vittorio si trasferisce al nuovo podere dei Poggioni verso il 1946; Arturo con i suoi lascia per sempre Quercegrossa. Il 27 settembre 1950 nella chiesa di Quercegrossa si celebrò un evento abbastanza particolare: due matrimoni tra fratelli. Irma e Giovanni figli di Vittorio scambiarono le loro fedi con Sabatino ed Emma Peccianti di Virgilio delle Gallozzole. Due sposalizi che cementarono solidamente le due famiglie e quando i Nannini partirono poco tempo dopo lasciarono il podere ai Peccianti. NARDI (1950 ca. - 1964/65); operai; Quercegrossa. Lo chiamavano "Franchino tuttobello" o "Franchino di Amabile" e abitava la casa della "Bodda" con la mamma Amabile dal 1950. Giovanotto maturo, l'operaio Franco Nardi era un ragazzo onesto e lavoratore e quando occorreva di compagnia. La mamma Amabile, di nome e di fatto, avanti negli anni e vedova, viveva per il suo Franchino. Partirono forse verso il 1964/65 e queste sono le uniche notizie che li riguardano.
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