
L'artista senese Alberto Inglesi (suo il Palio del 1995 e altri quattro Masgalani) ha realizzato il prezioso premio che andrà alla comparsa che, più delle altre, si è distinta durante la passeggiata storica nei Palii del 2005.
Una vera e propria scultura in argento puro, così da esaltare non solo l'aspetto visivo, ma anche quello tattile. Coinvolgere più sensi, per stimolarli ed attrarli.
Del resto è una caratteristica di questo artista, noto ed apprezzato a livello nazionale ed internazionale, il riuscire a “perdersi” dentro l'opera che crea, così da infondere nella materia plasmata un alito di vita propria.
Come una genesi ogni volta rinnovata ed arricchita da una creatività che, in Inglesi, non ha barriere.
Il Masgalano per il 2005 richiama la forma antica, il bacile.
Ma anche lo spazio concavo di quella meravigliosa conchiglia che è Piazza del Campo. Uno spazio che ospita, raccoglie e celebra, come un teatro. E qui il richiamo all'attività svolta da “I Ragazzi del '53” è palesemente dichiarato.
Del resto anche Alberto Inglesi, pur essendo nato nel 1952, è stato uno di loro per uno sbaglio di trascrizione. Stessa passione per l'arte. Loro per il teatro, usato come tramite, come mezzo per operare nel sociale e fare beneficenza. Lui per la scultura, per entrare in contatto con la società, per contribuire ad innescare cambiamenti e lanciare messaggi ad un'intera collettività.
Inglesi, con questa scultura, non solo ha vinto ancora una volta la sua sfida sulla materia ma, come lui stesso ha detto, “ha realizzato quello che la committenza desiderava, senza mistificazione alcuna, senza cedimenti dell'una o dell'altra parte, nel rispetto completo della libertà creativa”.
Ufficio stampa del Comune di Siena