
LA STORIA DELLA CONTRADA
Tratto dal supplemento "Speciale Palio di Siena" de "La Nazione" del 15 agosto 2004
Fra i gruppi che partecipavano alle grandi feste senesi della prima metà del XVI secolo, è ricordato più volte quello della Contrada del Laterino.
Questa zona di Siena posta a ovest della città, era la popolosa porzione di un rione rappresentato dalle Compagnie militari di Stalloreggi di dentro e Stalloreggi di fuori.
Qui nella sua bottega, presso le Due Porte, Duccio di Buoninsegna dipinse la sua mirabile Maestà fra il 1308 e il 1311.
Il nome di Contrada della Pantera fu assunto dopo la costruzione, realizzata dagli uomini del rione, di una macchinina raffigurante appunto una pantera, che è anche nell'insegna della città di Lucca; con essa sfilarono nel corteo di vari pubblici spettacoli organizzati dai senesi nel Rinascimento.
Nel 1546, Cecchino Cartaio menziona fra i partecipanti alla caccia in Piazza del Campo "La Contrada della Pantera in livrea tutta bianca, con un moro legato ad uso di schiavo, ed erano in numero di cinquantacinque sotto il Capocaccia...".
Nel 1614 la Pantera riportò la vittoria in un gioco di pugna, un furioso pugilato collettivo che ebbe luogo in piazza del Carmine.
Il 2 luglio 1696 i panterini furono in piazza con una grandiosa "Comparsa di mori, elegantemente vestiti, ed un superbo carro portando in trionfo una Pantera".
In quella occasione il Palio fu corso alla presenza del granduca Cosimo III e la Pantera, che vinse la corsa,ottenne in premio una guantiera.
Anche nel XVIII secolo la Pantera fu spesso presente in Piazza del Campo con segnalate comparse.
Per il Palio straordinario del 14 aprile 1791, corso in onore del granduca Ferdinando III e di Maria Luisa di Borbone, la Pantera sfilò con una macchina rappresentante Bacco trionfante su un carro, circondato da baccanti,ninfe e fauni,e tirato da pantere.
Fino al 1780 la Pantera non ebbe Capitoli o regolamenti scritti e in quell'anno, il Capitano del popolo ordinò di mutarli e sottoporli alla sua approvazione, e che vi fossero incluse le procedure di elezione del Priore e degli organi relativi sia alla chiesa che alla Contrada.
Nel 1971 furono inaugurati i primi locali della Società delle Due Porte.
La Contrada della Pantera ha la sua sede in Via San Quirico, che prende nome dall'omonima chiesa già parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta.
Questa è forse la più antica chiesa di Siena, edificata su un tempio pagano dedicato al dio Quirino.
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