
PICINO E IL RE
Testo tratto dal sito www.santacorona.it
Il 17 aprile 1904 il Leocorno vinse il primo palio di quel secolo con il fantino Angelo Meloni detto Picino su Primetta.
Questo Palio straordinario fu organizzato per l'inaugurazione della Mostra sull'Arte Antica Senese a cui presenziò il Re d'Italia.
Proprio la presenza della Famiglia Reale influenzò in maniera clamorosa gli esiti della carriera. L'Istrice ebbe in sorte il miglior cavallo che infatti dominò le prove, candidandosi
in maniera autorevole per il successo. Tuttavia l'Oca desiderosa di vincere il Palio riuscì a corrompere Popo il fantino dell'Istrice.
Questa notizia arrivò ad un mangino della Chiocciola che, per impedire il successo ocaiolo, si inventò che il Re avrebbe regalato al fantino vincitore una notevole somma di denaro.
I fantini, come al solito avidi di guadagni, abboccarono e cercarono di tirare a vincere, stravolgendo i partiti fatti in precedenza.
Picino, che si era già impegnato con l'Oca per farla vincere, ignorò gli accordi precedenti e arrivò primo, precedendo l'Istrice.
Nel dopo palio il fantino dell'Istrice evitò a stento il linciaggio, mentre Picino subito dopo aver vinto venne a sapere dell'imbroglio e si ritrovò così ad incassare dal Leocorno molto meno di quello che l'Oca gli
aveva garantito.
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