
CAMBIO DEI NOMI
Testi tratti dal sito www.ilpaliodisiena.com
Nella storia del Palio quasi tutte le contrade hanno mutato nei secoli i propri colori, l'unica che ha cambiato in ripetute occasioni la propria denominazione è stato il Leocorno. Nelle prime feste pubbliche il popolo di Pantaneto si presentò col nome di Leocorno, portando in piazza dei carri allegorici di fogge diverse, stella, leopardo, a seconda delle occasioni. Nei secoli seguenti con la tradizionale denominazione di Leocorno o Liocorno, iniziò a comparire il nome Unicorno. La contrada fu segnata con questo nome a quasi tutte le carriere dal 1750 al 1790, anche se nei verbali compariva sempre la denominazione originaria. Forse dietro questo cambio di denominazione non ufficiale vi era un motivo scaramantico, infatti, nel settecento, la Contrada di Pantaneto rimase senza vittoria dal 1704 al 1776, settandue anni, l'astinenza più lunga in assoluto nella storia del Palio. Nel 1800 si ristabilì la denominazione Leocorno, ma dal 1827 al 1902 ritornò, stavolta in maniera ufficiale, il nome di Unicorno. Il cambio di nome portò fortuna alla Contrada di Pantaneto che nell'ottocento vinse ben undici Palii. La contrada decise di tornare all'antica denominazione nel 1901, a proporre questa ennesima modifica il Rettore del Magistrato delle Contrade, Carlo Alberto Cambi Gado e Virgilio Grassi, storico del Palio e Vicario del Leocorno. La richiesta ufficiale fu inoltrata al Comune nella primavera del 1902, a nome del Priore, il Conte Placidi. Il Sindaco Lisini approvò il ritorno all'antica denominazione di Leocorno pochi giorni prima del Palio di luglio del 1902.
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