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Nato a Roma nel 1958, ma senese d'adozione, Alberto Positano nel 1981 si diploma in pittura alla scuola delle Arti Ornamentali mentre frequente la Scuola libera del Nudo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, sotto la guida di Giulio Turcato. L'esordio avviene con una personale al "Dulcis Inn" (1983) della capitale. A Siena lavora come pittore di vetrate e mosaici a fianco di Fiorenzo Joni (figlio di Icilio Federico Joni) fino al 1991, anno della morte del maestro.
Il suo lavoro è incentrato su opere permanenti per le chiese e i luoghi di culto, spaziando dai mosaici alle vetrate istoriate, dalle sculture e tempere murali, alle figurazioni a olio su tela e su tavola. Il suo stile e la sua formazione classica lo fanno avvicinare ai grandi maestri del passato e il suo lavoro "aperto" e "in divenire" è simile a quello che si svolgeva nelle "antiche" botteghe.
Tra le numerose creazioni ricordiamo le vetrate per la Christ the King Catholic Church di Courtney in Canada (1995-1999), il tabernacolo in bronzo e pietra per la Chiesa inferiore di San Francesco ad Assisi (1997), i mosaici e le vetrate per la chiesa di Saint Joseph of Tagaste a Suffern, New York (1995-1996), le vetrate della Chiesa di San Bernardo Arezzo, (1992). A Siena ha realizzato la vetrata per la Chiesa di San Cristoforo (1997), le tempere murali per il castello di Valcortese e gli oli su tavola per l'annessa Cappella di SantEgidio (Castelnuovo Berardenga, 1995).
La dedica del drappellone per il Palio dell'Assunta a Santa Caterina, compatrona d'Europa.
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