- CURIOSITA' SULLA CARRIERA DEL 2 LUGLIO 1695 -
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15 novembre 1695
"Stefano Chellini calzolaro in Bottega del Bettini per il tenendo a odio
con Santi Becarelli per lo spazio di più mesi, la sera del 29
giugno prossimo scorso su le 23 ore essendo il detto inquisito verso
la cantina del Tai in compagnia d'altri, che conducevano il cavallo
del Nicchio, dal detto Becarelli, che l'incontrò, gli fù detto;
tuoi favi; al quale rispose l'Inquisito: lo possiamo fare sig. Coglione e volendo
a tali parole azzuffarsi l'un l'altro à pugni furono dalli circostanti ritenuti,
che però l'inquisito havendo premeditato il modo di sfogare il rancore che
seco haveva, si portò da capo al chiasso dei Borsellai, et appoggiato alla
cantonata della stada che porta in Calzoleria stette aspettando
il detto Becarelli per effettuare il suo cattivo disegno, come
gli riuscì poiché nel passare per detto luogo il Becarelli circa a mezz'ora di notte, fù assalito dall'inquisito
che dicendogli qui ti aspettavo B.F., con un arme corta gli tirasse un colpo
di sopramano con il quale gli facesse una ferita mortale nel
petto sopra alla mammella sinistra penetrante della forma
di una mandorla". Il 25 ottobre il Becarelli morì per un postema che gl'haveva infradiciato i polmoni e non si sa se per i postumi della ferita. |