
Scappò primo il Nicchio, ma alla prima girata andò in S. Martino, ed allora entrò prima la Tartuca, e si mantenne per una girata e mezzo, ma fermatoglisi il Cavallo in quattro, passò prima la Torre e l'Istrice cadde.
Tratta da: Le Carriere nel Campo e le feste Senesi dal 1650 al 1914 di Antonio Zazzeroni
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